ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] 6, fu prosciolto, ma posto sotto vigilanza speciale di polizia.
Nel 1826 era in Svizzera, poi a Trieste, dove fondò una vendita carbonara; nel 1827 si trovava a Livomo, alternandosi tra questa città e Genova fino all'agosto 1828. Si recò in seguito a ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] da parte di Gazzoli, di un comitato composto dallo stesso Paulucci, in quanto gonfaloniere, e da liberali ed ex carbonari: Giacomo Cicognani, Pietro Guarini, Michele Rosa, Luigi Petrucci. La giornata non era stata incruenta: negli scontri erano morte ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] , in gran parte inedita, contribuirebbe probabilmente a restituire un quadro più preciso dei contatti con gli ambienti carbonari e del suo pensiero politico, che tuttavia, anche nelle alterne e in parte strumentali scelte di campo tradottesi ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] non aveva rischiato e giungeva quando ormai il successo era sicuro, gli aveva ceduto il comando; il 9 le truppe ribelli e i carbonari sfilarono in parata a Napoli, al cospetto del vicario e della corte, con alla testa il Pepe e il De Concilj.
Nel ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] ricordo. A tentare di diffondere la carboneria in Emilia fu principalmente il ravennate L. Zubboli, uno dei capi dei carbonari romagnoli, dal 1815 reggente della "vendita" di Bologna. Tuttavia egli non riuscì a ottenere risultati di rilievo, perché ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] 193 ss.; A. Zazo, O. D. e la sua Accademia dei Filopatridi, in Samnium, XX-XV (1962), pp. 248 s.; L. G. RusichI Un carbonaro molisano neidue mondi, Napolì 1982 (con elenco completo degli scritti americani del D.); Diz. del Risorg. naz., II, s. voce. ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] antiaustriache e per la sua adesione all'associazionismo settario (così attestò, il 9 ott. 1832, il marchese R. Doria, carbonaro e informatore di polizia a Milano col nome di S. Degregori).
Marito della contessa Paola Chiappe, vedova di G. Cristiani ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] 6 febbr. 1842.
Fonti: G. B. Janelli, Dizionario biogr. dei parmigiani illustri..., Genova 1877, pp. 125 s.; E. Casa, I carbonari parmigiani e guastallesi cospiratori nel 1821e la duchessa Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 118, 189 ss.; N. Del ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] ottenere, com’era del resto prevedibile e previsto, alcuna risposta). Questo differenziarsi dell’associazione di M. dal mondo carbonaro e settario si accentuò col passare dei mesi, come dimostra il Manifesto della Giovine Italia, apparso nel primo ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] grandi potenze, del resto, a partire dal 13 dic. 1821, confortate anche dalla scomunica formale promulgata contro i carbonari da Pio VII.
Proprio se si prende in attenta considerazione questa visione ideologica, risulta impensabile (ma la questione ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...