Patriota (San Possidonio, Modena, 1791 - Rubiera 1822), agrimensore, poi prete e insegnante a Correggio. Affiliato alla carboneria (1820) e attivo propagandista, arrestato (1821) e confidatosi a un falso [...] detenuto, spia della polizia modenese, fu condannato a morte con altri nove carbonari, tutti graziati o contumaci, e decapitato dopo essere stato sconsacrato, pare, dal vescovo di Carpi, essendosi rifiutato di farlo quello di Reggio nell'Emilia. ...
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Patriota (Parma 1784 - Torino 1864). Semplice soldato nell'esercito del Regno Italico (1805), conquistò i suoi gradi sul campo (1809), giungendo nel 1812, durante la campagna di Russia, al grado di capitano. [...] Alla Restaurazione, passò nell'esercito parmense; coinvolto nei moti carbonari dal 1821, fu arrestato e (1825) esiliato. Fu a Londra e a Brighton; tornato in patria più volte dopo il 1833 e definitivamente nel 1848, passò l'anno successivo nell' ...
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Modena, Gustavo
Attore e patriota (Venezia 1803 - Torino 1861). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Bologna, cominciò a recitare come dilettante per divenire professionista, nel 1824, dando [...] subito prova di grande versatilità e ottenendo notevoli successi. La partecipazione ai moti carbonari del 1831 lo costrinse però a riparare all’estero, dove entrò in contatto con la Giovine Italia e con Mazzini. Tornato nel 1839 nel Lombardo-Veneto ...
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Avventuriero (n. in Corsica 1780 circa - m. Vienna dopo il 1835); ufficiale in Piemonte e in Spagna, ove divenne gran maestro della carboneria, poi delatore di patrioti, soprattutto a Genova. Denunciò [...] il Mazzini (1830) che però, pur carcerato, riuscì a mettere in guardia i carbonari. Il D. riparò poi a Milano, ove fu confidente della polizia, infine a Vienna. ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] , specie nella persona del nonno Andrea Frezzini, che era stato nel 1817 a capo del gruppo carbonaro osimano. Compiuti i primi studi presso il collegio Campana, il C. si trasferì, alla morte del padre, a Macerata, presso la cui università intraprese ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] s.; G. Ricciardi, Martirologio ital. dal 1792 al 1847, Firenze 1860, pp. 106 s.; L. M. Greco, Intorno al tentativo de' carbonari di Citeriore Calabria nel 1813, Cosenza 1866, pp. 19 s.; D. Andreotti, Storia dei Cosentini, III, Napoli 1869, pp. 164 s ...
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Famiglia di patrioti di Parma. Acquistò le prime benemerenze col conte Filippo (Parma 1757 - ivi 1837), deputato al Corpo legislativo di Francia verso il 1809, e nel 1831 presidente del governo provvisorio [...] lui, Claudio (Parma 1790 - Tampico, Messico, 1832), partecipò a varie campagne napoleoniche; dopo la Restaurazione entrò nelle sette dei carbonari e dei sublimi maestri perfetti; poi prese parte ai moti del 1821 e, rifugiatosi in Spagna, fu implicato ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] di Alençon, e proseguì per l'Inghilterra. Da qui (1824) si recò più volte nei Paesi Bassi.
Il B. fu certamente carbonaro oltre che massone. È assai probabile che nei suoi molti viaggi fungesse da corriere della setta, ma le sue peregrinazioni vanno ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] . Argenti a Parigi, fu intercettata dalla polizia e provocò il suo arresto, l'8 febbraio, a Viggiù e quello di molti altri carbonari, tra cui l'Argenti stesso, A. Spinola, C. d'Adda. 1130 marzo si apriva il processo, per delitto di alto tradimento, a ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] anche sull'orientamento delle sue idee. A Roma, nei mesi successivi alla rivoluzione di luglio, tramò coi carbonari una sommossa, subito soffocata, contro il governo pontificio (dic. 1830); espulso, partecipò al movimento insurrezionale delle Romagne ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...