Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] il punto più alto di questa storia Colletta lo raggiunse nella denuncia della restaurazione borbonica del 1821, dopo i moti carbonari e l’ammutinamento a Nola dei sottotenenti Michele Morelli e Giuseppe Silvati. È qui che si raggiunge la più aperta ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] in favore della Chiesa e della monarchia. Non fece, invece, cenno ai contrasti sorti fra i liberali conservatori e i carbonari quando si trattò di decidere quale tipo di costituzione si dovesse adottare per il futuro ordinamento politico. Nella ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] , fin quando il 23 febbr. 1821 non lo arrestarono ancora, con l'accusa di essere autore dell'inno patriottico dei carbonari Sei pur bella cogli astri sul crine e di un proclama in latino ai soldati ungheresi diretti a Napoli per reprimervi la ...
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Savoia
Dinastia che deriva il suo nome dall’omonima regione in cui originariamente aveva i propri possedimenti. Regnò nel corso di circa un millennio sulla contea, poi ducato, di S., e sul Piemonte, [...] Restaurazione Vittorio Emanuele I acquistò i territori di Genova ma perse parte della S.; abdicò (1821), dopo i moti dei carbonari piemontesi, in favore di Carlo Felice (1765-1831), con il quale si estinse la linea primogenita di casa Savoia. Carlo ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] rispetto delle autorità pontificie.
Il clima politico della città era fortemente influenzato dalla presenza di nuclei di carbonari e di numerosi aderenti alla Giovine Italia, che, secondo il delegato apostolico, turbavano l'ordine pubblico, creando ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] titolo di duca di Calabria, tornò definitivamente il 2 luglio 1820, lo stesso giorno in cui scoppiavano a Nola i moti carbonari. La rivoluzione del 1820 lo coinvolse subito e pienamente. Già il 6 luglio il re lo nominò vicario generale, nel tentativo ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] , il D. era subito riconosciuto esente da ogni imputazione e di lì a poco, il 4 ag. 1820 - avendo i carbonari rimesso la direzione del moto al gruppo murattiano -, entrava a far parte del nuovo governo costituzionale come ministro della Marina. Quale ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] impegnò per ristabilire l’ordine minacciato da movimenti carbonari secessionisti. La sua rigida condotta non fu costituzionale, propenso per opportunità politiche al compromesso con i carbonari. Il 27 agosto 1820 fu sostituito nel comando e ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] 163, 223, 250, 266, 273-278; III, pp. 21 s., 87, 273; IV, pp. 128, 143, 341 s.; C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878, pp. 155, 192; A. Luzio, A. Salvotti e i processi del '21, Roma 1901, pp. 75, 149, 172; Id., Nuovi docc. sul processo ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] borbonica.
Le vendette sanguinose furono accompagnate dalla repressione istituzionale che nel comprensorio colpì oltre cento carbonari, l’élite locale, formata da sindaci, notabili, militari. I Pessolani sperimentarono un elemento costitutivo dell ...
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carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...