BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , di vicecamerlengo e di direttore generale di polizia, dimostrando particolari doti di energia nel reprimere le trame cospirative dei carbonari e nel mantenere l'ordine pubblico durante il conclave del 1823. Con l'avvento di Leone XII il B. accentuò ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] reazionaria dei "calderari"; nei contrasti erano rimaste coinvolte le autorità locali, compreso l'intendente Acclavio, simpatizzante per i carbonari, mentre l'ordine pubblico era ulteriormente turbato da bande di briganti. Il C., che era tra i pochi ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] buste 60 e 67. Sulla condanna del 1826 e sulla detenzione in Civita Castellana, vedi rispettivamente P. Uccellini, Memorie di un vecchio carbonaro ravegnano, Roma 1898, p. 147; e E. Fabbri, Sei mesi e due anni della mia vita, Roma 1915, p. 233; sull ...
Leggi Tutto
BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] Nel 1862 rassegnava le dimissioni e si ritirava a vita privata.
Morì a Torino il 7 dicembre 1864.
Bibl.: E. Casa, I carbonari parmigiani e guastallesi... del 1821 e la duchessa Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 285-304 e passim; R. Montali, Il ...
Leggi Tutto
DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] militari di "smacchiare le selve" di Campomorto con il fuoco, si faceva l'ipotesi demagogica di un possibile utile per i carbonari affamati e senza lavoro della zona, e se, accanto all'idea di impedire i trasferimenti in aperta campagna o l'uscita ...
Leggi Tutto
CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] contro le pretenzioni degli altri popoli d'Europa".
Il C. si limitò a confutare alcune accuse del Metternich - il predominio dei carbonari, per esempio - e a prospettare i pericoli per il re e i benpensanti in caso di atti di ostilità austriaci, ma ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] stesso anno, nel mese di giugno, gli venne affidata la prima importante missione della sua carriera: la repressione del moto carbonaro scoppiato nel Cilento e capeggiato dal canonico A. M. De Luca. Nominato commissario del re nei due Principati con ...
Leggi Tutto
BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] che per l'assoluta mancanza di prova che i detti ditenuti siano membri o appartengano alla pretesa alta vendita di Carbonari, la cui esistenza non è nemmeno giustificata, debbano tutti essere rimessi in libertà". Qualche riserva si avanzava per il ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] che gli Austriaci avanzavano contro il Regno, il governo, prima di attuare gli energici provvedimenti richiesti dai carbonari, inviò il B. in missione all'estero per attingere informazioni sull'atteggiamento che avrebbero assunto i governi italiani ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] per tutta la notte da un frate. A costui il D. affidò un messaggio pregandolo di riferire al suo vecchio amico carbonaro, Ludovico Coscia, che egli moriva tranquillo "per il bene comune e che lo sceglieva come vendicatore del sangue proprio e dei ...
Leggi Tutto
carbonario
carbonàrio agg. [dal lat. carbonarius agg. «relativo al carbone» e s. m. «carbonaio»]. – In biologia, varietà c., l’aspetto a tinte più cupe e scure che la selezione naturale favorisce in alcuni lepidotteri, permettendo loro di...