Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente od ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale.
C. fossili
Classificazioni. - Il c. fossile è una roccia [...] c. attivi si possono preparare distillando le sostanze sopraddette e attivando il prodotto ottenuto (con vapore o con anidride carbonica a circa 800 °C). I c. attivi con bassa densità sono usati per decolorare e depurare soluzioni (raffinazione dello ...
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. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, [...] di calore e dà l'idrato.
L'idrato Ba (OH)2 risulta, oltre che nella preparazione del carburo, per riscaldamento del carbonato in una corrente di vapor d'acqua sovrariscaldato; lo si ottiene anche mescolando soluzioni concentrate di un sale di bario e ...
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magnesio
magnèsio [Lat. scient. Magnesium, dal nome gr. di una città dell'Asia minore, odierna città turca Manisa] [CHF] Elemento chimico bivalente, di simb. Mg, numero atomico 12, peso atomico 24.32 [...] periodo (piccolo) del Sistema periodico degli elementi (metalli alcalino-terrosi) ed è diffuso come composto in molti minerali (carbonati, silicati, solfati, fosfati), nelle acque del mare come cloruro e nei depositi salini. Il m. è un metallo ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] per esempio il platino, risulti disperso come polvere sottile su un'ampia superficie di supporto, per esempio su un feltro di carbone.
Poiché i diversi tipi di celle a combustibile operano in un ampio intervallo di temperatura, che va da 100 °C fino ...
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solfati Sali ed esteri dell’acido solforico, di formula generale Me2SO4, con Me metallo monovalente.
Numerosi s. si trovano in natura sotto forma di minerali; si possono classificare, da un punto di vista [...] , KHSO4).
Industrialmente i s. si preparano neutralizzando l’acido solforico con gli ossidi, con gli idrossidi, con i carbonati metallici o ossidando i solfuri corrispondenti. I s. sono generalmente solubili in acqua (lo sono poco quelli dei metalli ...
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Nella tecnica: a) ogni sostanza atta a fissare, sotto forma di combinazione insolubile, le materie coloranti usate per la tintura di tessuti, pellicce e pelli; anche le sostanze atte a fissare la colorazione [...] saldare (saldatura eterogenea); per leghe da saldatura con alto punto di fusione si usano come m.: vetri fusibili, borace, carbonati alcalini; per leghe con basso punto di fusione: miscugli di fluoruri e cloruri; per leghe di stagno: cloruro di zinco ...
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Sono chiamate anche peliti (dal gr. πηλός "fango") o rocce pelitiche. Derivano dalla sedimentazione e successiva cementazione di materiali detritici finissimi, trasportati dai corsi d'acqua e depositati [...] e da una completa disidratazione. Il colore nerastro che le rocce argillose hanno qualche volta si deve ordinariamente a un pigmento carbonioso di origine organica. Non di rado si formano nelle argille noduli e concrezioni di pirite, di gesso, o di ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] −200 °C. In natura si trova a volte nelle emanazioni vulcaniche. A differenza degli altri gas non è facilmente adsorbibile dal carbone attivo. Brucia con fiamma azzurra sviluppando 285 kJ/mol; miscele di aria e ossido di c. contenenti dal 12,5% al ...
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terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] in forma più o meno concentrata, ma sono diffusi in natura in un centinaio di minerali, sotto forma di ossidi, carbonati, silicati, fosfati, associati ad altri elementi (calcio, berillio, ferro, alluminio ecc.). I minerali in cui gli elementi delle t ...
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Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] borica, e perfino il vetro e la porcellana; gli ossidi di azoto vengono ridotti ad ammoniaca, l'ossido di carbonio e l'anidride carbonica a metano.
Il prodotto commerciale (idrolite) contiene il 90% di idruro e il resto di ossido e azoturo. Ne ...
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carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.