NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] sue meningi senza l'intervento di una causa traumatica o infiammatoria. Si ha di frequente nel decorso del carbonchio ematico, nell'anasarca, nelle setticemie emorragiche, per disturbi di nutrizione delle pareti vasali; più di rado nelle malattie ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] le grandi epidemie hanno una presenza relativamente modesta: il vaiolo è citato soltanto 4 volte, il fuoco sacro 12 volte, il carbonchio 7 volte, la lebbra una sola volta e la rabbia, che non è però epidemica, 6 volte. Quanto alle malattie veneree ...
Leggi Tutto
carbonchio
carbónchio s. m. [lat. carbŭncŭlus, dim. di carbo -onis «carbone»]. – 1. Malattia infettiva comune all’uomo e ad alcuni animali (bovini, ovini, equini, suini), caratterizzata in genere da pustole nerastre di tipo emorragico, dovuta...
carbonchiare
v. intr. [lat. carbunculare] (io carbónchio, ecc.; aus. avere o essere). – Ammalarsi di carbonchio, detto spec. del grano: grano, grano, non c. (verso di una filastrocca che si canta l’ultimo giorno di carnevale).