Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] lampade nell’acqua. Per eliminare odori, colori e sapori sgradevoli, talvolta si filtra l’a. su un letto di carboneattivo dotato di elevate proprietà adsorbenti. L’eliminazione dei sali di ferro, di calcio e magnesio è richiesta raramente per le ...
Leggi Tutto
Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] nel far passare lentamente su una colonna (o strato) di materiale adsorbente (allumina, gel di silice, cellulosa, carboneattivo ecc.) la soluzione contenente le sostanze da separare, in quantità tale da saturare solo una modesta porzione dell ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] −200 °C. In natura si trova a volte nelle emanazioni vulcaniche. A differenza degli altri gas non è facilmente adsorbibile dal carboneattivo. Brucia con fiamma azzurra sviluppando 285 kJ/mol; miscele di aria e ossido di c. contenenti dal 12,5% al 75 ...
Leggi Tutto
Aggregati (clusters) costituiti da un elevato numero (sempre pari) di atomi di carbonio (da 40 a 190 ca.) e caratterizzati da un’elevata stabilità. Sono stati chiamati f. per l’analogia della loro struttura [...] cromatografici per la separazione e la purificazione dei f., basati sull’utilizzo di colonne di gel di silice e carboneattivo. L’ottenimento di quantità significative di materiale allo stato solido e sufficientemente puro è stato limitato, per buona ...
Leggi Tutto
Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] allo stato puro per precipitazione sotto forma di sali poco solubili, o mediante adsorbimento selettivo con carboneattivo o argille attivate, o per mezzo di resine scambiatrici cationiche.
Alcune sostanze non di origine vegetale (adrenalina ecc ...
Leggi Tutto
Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti [...] una reazione del tipo
A + B ⇄ M + N,
se si indica con σ il centro attivo può essere spezzata nelle due reazioni:
A + σ → A − σ
A − σ + B → silice, la zirconia, gli ossidi di magnesio, il carbone ecc. Gli ossidi vengono impiegati puri o impregnati con ...
Leggi Tutto
ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] presenta sufficientemente bianco. Esso poi viene sciolto in acqua a 90-95°; la soluzione a 60 ÷ 65 Brix viene addizionata di carboneattivo in polvere (0,07 ÷ 0,10 kg. per q. raffinato prodotto), poi filtrata in filtri meccanici con pressione di m. o ...
Leggi Tutto
PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] per estrarre gli idrocarburi a 3 (C3) e a 4 (C4) atomi di carbonio. Le rese in benzina sono del 65-75% con numeri di ottano Research e Adsorbimento: un tempo si usava carboneattivo, oggi gli adsorbenti più usati sono terre attive. Le benzine ed i p ...
Leggi Tutto
(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] minori (in genere comprese fra il 70 e il 100%) sono conseguibili per i composti organoclorurati. L'impiego dei carboniattivi è molto efficace anche per eliminare il cloro e l'acqua ossigenata residui quando la potabilizzazione di a. superficiali ...
Leggi Tutto
La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] (con l'alcole non adsorbito, C. V. Mace e C. F. Bonilla, 1954); nella fabbricazione di fosgene da CO e Cl2 su carboneattivo (COCl2 e Cl2 adsorbiti, CO in fase gasosa, C. Potter e S. Baron, 1951) nella sintesi dell'alcole metilico da CO e H2 ...
Leggi Tutto
attivazione
attivazióne s. f. [der. di attivare]. – L’atto, l’operazione, il fatto di attivare, di rendere cioè attivo, di mettere in attività o in azione: a. di una linea ferroviaria, a. dei fuochi, ecc. Con speciali sign. tecnici: 1. In...
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...