Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] da flora arborea, che ha poi prodotto giacimenti di carbone. Nelle piante simili alle Felci del Carbonifero ha avuto una probabile linea ancestrale. Benché vi sia una ricca testimonianza fossile per le piante da fiore durante l'epoca terziaria, la ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] a quei tempi e si guarda al futuro, anche in una prospettiva a lungo termine, risulta chiaro che il carbonfossile poteva allora essere considerato come una risorsa inesauribile. In effetti, nonostante gli oltre due secoli di sfruttamento intensivo ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] 'introduzione di queste metodologie innovative nel settore minerario e metallurgico e in quello dei combustibili fossili, come il petrolio e il carbone, data l'ampiezza dei volumi di queste produzioni e il conseguente inquinamento ambientale che le ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] incidenza delle forniture di petrolio sul fabbisogno d'energia della CEE balzò dal 30 al 59%, mentre quella del carbonfossile si riduceva dal 52 al 22%.
Questa situazione di ‛mercato dei compratori' continuò a caratterizzare gli anni sessanta, anche ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] , e così via. Smith iniziò a ordinare gli strati del terreno dell'Inghilterra meridionale dal carbone alla maiolica, elencando i fossili caratteristici di ciascuna unità. Nel 1799 quest'elenco fu mostrato a due gentiluomini appassionati di scienze ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] nella laringe ‒ non conservato altrimenti a livello fossile. L'osso ioide neandertaliano presenta caratteristiche del Moravia (Repubblica Ceca), per il quale esistono datazioni col metodo del carbonio radiattivo (14C) tra 29.000 e 25.000 anni da oggi ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] a Shiyu attestano inoltre la pratica della cottura. I fossili animali e il contesto culturale del deposito della Grotta Superiore con resti ossei carbonizzati, uova di struzzo e pezzi di carbone, ai quali si associano tracce di fabbricazione e uso di ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] analoga equazione, nelle stesse incognite, per un composto coesistente e coprecipitato con il carbonato di calcio nel medesimo guscio o scheletro fossile avrebbe consentito di risolvere il sistema per entrambe le incognite, permettendo di utilizzare ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] , in pentole a fondo convesso poste su un solo fornello di ceramica a carbone di legna; l'uso del sale è attestato dal I millennio a.C anche dall'analisi dei resti animali, del polline fossile e dei macroresti di piante coltivate. Altri dati derivano ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] naturale, nell'area intorno a Parigi.
Nemmeno l'uso di fossili per identificare le formazioni era però scevro da problemi e anche in alto grandi catene di montagne e trasformando calcare ordinario (carbonato di calcio) in dolomite (una roccia in cui ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...