TSCHUMI, Bernard
Alessandro Carbone
Architetto franco-svizzero, nato a Losanna il 25 gennaio 1944. Vive e lavora tra New York e Parigi. Dopo gli studi svolti a Parigi e al Politecnico federale di Zurigo [...] (ETH), ha insegnato all'Architectural Association a Londra (1970-79), all'Institute for architecture and urban studies a New York (1976) e all'università di Princeton (1976 e 1980). Membro del Collège ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] a nord della Città Proibita, oltre la Shenwumen ("Porta del Valore Divino"), da una forte emergenza, la Meishan ("Collina del Carbone", iniziata nel 13° secolo da Kublai Kan con il materiale scavato per realizzare i laghi, oggi Jingshan). La collina ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] la struttura dell'approvvigionamento energetico del B., basata sino al 1960 per oltre tre quarti sul carbone e attualmente così articolata: carbone 25%, petrolio 60%, gas naturale 15%.
La produzione di energia elettrica ha superato i 40 miliardi ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] . Si è poi cercato di valorizzare il patrimonio minerario. La produzione di lignite ammonta ora a 23-24 milioni di t, quella di carbone a 3 milioni di t. In progresso anche l'estrazione di bauxite (2,9 milioni di t, lavorata nella fabbrica di Ajka) e ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] l'aumento della popolazione urbana interessa soprattutto le città più grandi e quelle delle regioni industriali dove il carbone, la siderurgia, le attività legate alle costruzioni e ai lavori pubblici attirano manodopera: la regione mineraria inglese ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] di un periodo storico che va dai cacciatori arcaici fino all'età romana.
Come veniva eseguita una pittura rupestre?
Con il carbone di legna si tracciavano i contorni della figura da rappresentare e, per colorare, si usavano le ocre (terre gialle e ...
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Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] . ed ebbe grande diffusione. La grafite diede origine alle matite oggi di uso universale, insieme con quelle di carbone. Particolari sono i d. preparatori nella pittura murale, ottenuti con linee incise o tracciate con il rosso sanguigno (➔ sinopia ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] del Sinni (Guillou, 1965a). Alla fine del sec. 10° fu fondato, per opera di Luca di Armento, il monastero di S. Elia a Carbone, sede tra il sec. 10° e il 12° di un importante scriptorium (Petta, 1972). A s. Vitale infine si fa risalire la fondazione ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] S. Filippo di Seminara, S. Giorgio di Bovalino, S. Giovanni Theriste, S. Maria del Patir; in Lucania, i Ss. Elia e Anastasio di Carbone; in Sicilia, S. Filippo di Fragalà, S. Maria di Mili, Ss. Pietro e Paolo di Agrò, il SS. Salvatore di Bordonaro e ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] è soprattutto manifesta nelle città dipendenti da settori industriali di vecchio impianto e in crisi (tessili, acciaio, carbone, cantieristica, ma anche l'industria dell'automobile) del nord degli Stati Uniti (Detroit, Cleveland, Pittsburgh) e dell ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.