CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] di Antonio. Il padre, che era console dei Caravana, antica e celebre compagnia di facchini da carbone del porto di Genova, alla metà del secolo partecipava all'associazionismo operaio insieme con il C., e con gli altri figli Gian Giacomo e Pietro. ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] "spaccalegna del Regno di Napoli ... col traffico di legna da carbone ha accumulato un asse rispettabilissimo. Questo dopo la di lui morte è stato ripartito fra quattro figli, a ciascuno de' quali è toccato una tangente, che rende loro sei mila scudi ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] 1863, quando il F. ne assunse la direzione, era di proprietà della Rubini e Scalini, era dotato di un altoforno a carbon di legna; di due forni a riverbero, uno per affinazione con il metodo del pudellaggio, uno per la ribollitura dei masselli; di ...
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CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] nella casa del Sannazaro a Mergellina, nel febbraio-marzo del 1526, e alle quali parteciparono il Summonte, Gerolamo Carbone, Pietro Gravina, Pomponio Gaurico, Lucio Vopisco, il giurista Francesco Teto, il colto patrizio Pietro Andrea Cosso e Lucio ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] cittadina e la famiglia viveva in gravi ristrettezze. Il giovane F. sfogava la sua tendenza d'artista tracciando con il carbone sulle pareti dello stallo (l'ufficio di suo padre nell'attuale corso Indipendenza) teste e figure di fantasia. I disegni ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] di anatomia umana normale e di anatomia comparata, quindi di anatomia patologica, che coltivò sotto la guida di T. Carbone, divenendo allievo interno nell'istituto da questo diretto. Laureatosi nel 1901, volle proseguire gli studi biologici e nel ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] scuola prese parte alle consuete gare letterarie settimanali insieme con A. D'Ancona, G. Bertoldi, C. Nigra e D. Carbone.
Laureatosi a pieni voti in lettere e filosofia, ottenne dal governo una borsa di studio per perfezionarsi all'estero. Recatosi ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] fu preso nella propria bottega da Michele Tosini di Ridolfo del Ghirlandaio, che era rimasto ammirato nel vederlo disegnare con il carbone sul muro di una chiesa. Nonostante la lunga permanenza nello studio di Michele di Ridolfo, il B. dovette assai ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] , si iscrisse all'Università di Macerata, dove seguì i corsi di teologia e di diritto civile e canonico del giureconsulto G. Carbone, conseguendo la laurea. Dopo un breve soggiorno a Spoleto, nel febbraio 1671 si trasferì a Roma, dove si laureò in ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] propaganda per l'arruolamento degli studenti nell'esercito regolare; formata la compagnia volontari, "fu, col Nigra e col poeta D. Carbone, caporale di questa compagnia, e combatté a Peschiera ed a Rivoli" (Rosi). Finita la guerra si laureò in legge ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.