FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] messo in ridicolo dalla pungente ironia degli astanti, sicché colto sul vivo, per vendicarsi "... diede di piglio ad un carbone, con l'inesperta mano seppe così ben aggravare con deformità confacevole il loro profilo che, meravigliati e confusi tutti ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] nel 1856 fece il suo primo viaggio di studio: fu inizialmente in Belgio, dove ebbe occasione di visitare le miniere di carbone e gli stabilimenti per la produzione del coke nelle zona di Charleroi; poi, seguiti i lavori di derivazione della Mosa con ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] il Petrarca, e dove venne a morte il 13 ott. 1343; restano di lui una Quaestio sul potere soporifero del carbone (cod. Parm. 1065 della Bibl. Palatina di Parma) e una raccolta di Praecepta medicinalia composta in collaborazione con Giovanni da ...
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BENINTENDI
Giovanna Gaeta
Famiglia fiorentina dedita nei secc. XV e XVI alla lavorazione di statue al naturale, in cera, e per questo detta anche dei "Ceraiuoli" o dei "Fallimagini".
Gli artigiani di [...] parti del carnato e delle mani con biacca e minio; spesso era fornita di parrucca, oppure i capelli erano tinti con nero di carbone, e vestita secondo la moda dell'epoca. Che la famiglia B. fosse assai attiva nelle due botteghe di corso Adimari e di ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] di successo.
Le prime opere del D. si devono inserire ancora in quel filone tipico della ritrattistica genovese che dal Carbone risale al Van Dyck: il ritratto del Doge Pietro Durazzo (Genova, Galleria nazionale di palazzo Spinola, cfr. Galleria naz ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] , in Miscellanea di storia veneta, s. 3, XI (1916), pp. 599-601 (monodia dello Zovenzoni); XIV (1919), pp. 466 s.; L. Carbone, Laudatio funebris, in Prosatori latini del Quattrocento, a cura di E. Garin, Milano-Napoli 1952, p. 398; G. Degli Agostini ...
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BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] , coi quali sarebbe rimasto a lungo in rapporti d'amicizia: Tito Vespasiano Strozzi, Francesco Barbaro, Roberto Orsi, Lodovico Carbone, tutti convinti estimatori dei primi saggi poetici d'occasione che il B. veniva componendo in latino. Il primo di ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] nella misura di due a uno a proprio favore. Il D. tenne la commenda sino al 1507, quando divenne abate di Carbone Giovanni Gesualdo, ma dovette più volte difendere i diritti dell'abbazia contro le pretese del vescovo d'Anglona e i tentativi di ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] giunse ad affermare che si dovesse preferire quest'ultimo combustibile perché, pur essendo in quel tempi più caro del carbone, avrebbe comportato una riduzione di spazio per i depositi, una ubicazione più elastica degli stessi, una grande facilità di ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] della medic. e ad argom. diversi, Milano 1930, p. 300; A. Castiglioni, Storia della medicina, I, Milano 1936, pp. 797, 807; D. Carbone, S. B., in Il Policlinico (sez. pratica), XLVI (1939), pp. 724-726; P. Rondoni, S. B., in Bollett. d. Ist. sieroter ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.