Composti del boro (➔) con un metallo. Si ottengono in forma di polvere dura e refrattaria per sintesi dai due elementi o per riduzione dell’ossido del metallo con boro in eccesso. Sono caratterizzati da [...] ed elettrica, particolari caratteristiche nucleari e pertanto hanno interessanti applicazioni. Industrialmente si ottengono riducendo con carbone la miscela ossido del metallo-triossido di boro (B2O3) oppure decomponendo termicamente la miscela ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] i 300 °C. Si ottiene per azione del cloro sul carburo di z. oppure su una miscela di ossido di z. e carbone. Largamente usato nella preparazione di z. metallico secondo il processo Kroll. È utilizzato anche come catalizzatore nella polimerizzazione ...
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toluene Idrocarburo aromatico (anche toluolo o metilbenzene), omologo superiore del benzene, di formula CH3C6H5. È un liquido infiammabile, incolore, di odore simile a quello del benzene, densità 0,867 [...] ,6 °C e solidifica a −95 °C; presente nei petroli (in percentuale compresa di solito nell’intervallo 1-2%), nei catrami di carbone fossile (in ragione di 1,5 litri ca. per t di coke), nei prodotti di distillazione di varie resine (fra le quali quella ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] (1937). Notevole, in Germania, fu l'opera di Friedrich Bergius per il suo processo di formazione del petrolio a partire dal carbone, e di Franz Fischer e Hans Tropsch per il processo di sintesi della benzina. In Francia, negli anni Venti del XX sec ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] per esempio il platino, risulti disperso come polvere sottile su un'ampia superficie di supporto, per esempio su un feltro di carbone.
Poiché i diversi tipi di celle a combustibile operano in un ampio intervallo di temperatura, che va da 100 °C fino ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] l’ebollizione (in gran parte solfati), e una durezza temporanea data dalla differenza fra durezza totale e permanente, rappresentata di solito da carbonati. In base alla durezza le a. si distinguono in dolci o molli (da 0° a 14 °F), dure (da 14° a 54 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] impresa di ingegneria chimica senza uguali. Dal 1915 furono operativi convertitori d'ammoniaca alti 12 m e pesanti 75 t.
Il carbone era la materia prima del processo. Nel 1910 l'idrogeno poté essere ottenuto dalla reazione tra vapore e coke caldo che ...
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(o calciocianamide) Fertilizzante artificiale azotato, CaCN2, preparato nel 1898 da F. Rothe e H. Freudenberg facendo reagire ad alta temperatura l’azoto con il carburo di calcio:
CaC2+N2 ⇄CaCN2+ C.
Si [...] commercio è una polvere grigio-nera, costituita dal 60% di CaCN2, dal 20% di ossido di calcio, dal 10% di carbone e dal 10% di altre impurezze, come silice, carburo di calcio, prodotti solforati e fosforati. Si ottiene industrialmente facendo passare ...
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Tecnica di fabbricazione dei fuochi d’artificio, composizione di materie combustibili che, bruciando, producono effetti luminosi svariatissimi per forma e colore: si usano generalmente per spettacoli in [...] alla combustione. Il materiale più adoperato è la polvere nera (polverino), che è una miscela di nitrato potassico, carbone e zolfo in proporzioni variabili, per ottenere diversi valori della velocità di combustione. I colori vengono dati dalla ...
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YOUNG, James
Alfredo Quartaroli
Chimico industriale scozzese, nato a Glasgow il 13 luglio 1811, morto il 14 maggio 1883 a Wemyss Bay. Introdusse in Scozia l'industria degli olî minerali. Scoperta una [...] , lo Y. cercò di ottenere olî lubrificanti da altre materie prime. Nel 1850 prese un brevetto relativo alla distillazione di sostanze bituminose da carbone boghead e scisti bituminosi. Da questi ottenne nafta, olî lubrificanti e cere paraffiniche. ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.