vinilderivati Composti in cui è presente il radicale monovalente vinile. Acido vinilacetico Liquido incolore, di formula CH2=CHCH2COOH; bolle a 169 °C, distilla in corrente di vapore e per ebollizione [...] mercurio, è stato poi attuato in fase gassosa a circa 170 °C in presenza di acetato di zinco (o di cadmio) su carbone attivo. Questo sistema è stato in gran parte sostituito da un altro che parte dall’etilene, meno costoso e disponibile in maggiore ...
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Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] precipitazione secondo la reazione:
Il solfuro di ferro si separa dall’a. per aggiunta di un miscuglio di solfato sodico e carbone: il solfuro sodico che così si ottiene forma con quello di ferro un letto di fusione sul quale galleggia l’antimonio ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] di quella in uso. I tre componenti assolvono a tre funzioni diverse: il salnitro fornisce l’ossigeno per la combustione, il carbone il combustibile, mentre lo zolfo serve sia a facilitare l’accensione della p. sia a cementare gli altri due componenti ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] oltre 10-6 mm. di Hg, è necessario sempre l'uso di un sistema refrigerante (aria liquida [v. fig. 16], anidride carbonica e acetone), perché essendo la pressione del vapore di mercurio dell'ordine di 10-4 mm. di Hg alla temperatura ambiente, occorre ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] l'acido nitroso era composto dall'aria nitrosa e da quella derivata dalla riduzione della calce di mercurio senza utilizzare il carbone. Nel Mémoire sur l'existence de l'air dans l'acide nitreux, con il quale, nell'aprile del 1776, presentava questo ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] lipidica uno o due residui acidi con altri di tipo diverso (a catena insatura, a più basso numero di atomi di carbonio, ecc.), secondo lo schema mostrato in figura (fig. 10), dove R'" è il nuovo sostituente che si vuole introdurre. Questa reazione ...
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aromàtico, compósto In chimica, il benzene e i composti organici che hanno proprietà simili a quelle del benzene. Nel 1931 E. Hückel (1895-1973) dimostrò che, oltre alla delocalizzazione elettronica in [...] che distingue i composti a. dai non-a. sia in termini di stabilità, sia in termini di reattività. Le fonti principali dei composti a. sono il catrame di carbone fossile e il petrolio. Essi hanno una grande importanza nell'industria petrolchimica. ...
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Denominazione generica di esplosivi a base di nitroglicerina, ottenuti facendo adsorbire tale sostanza da altre capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o di formare con essa una massa gelatinosa. [...] gelatine esplosive con sostanze diverse quali nitrato di sodio o di potassio, farina di legno o di cereali, carbonato di calcio, ecc. La fabbricazione della d. ordinaria consiste nel far adsorbire la nitroglicerina dalla sostanza adsorbente mediante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] principale fonte di energia nei decenni a cavallo tra il 19° e il 20° secolo. La domanda su quanto a lungo il carbone sarebbe stato disponibile per i bisogni dell’uomo era già stata posta da altri. Lo aveva fatto, per es., già nel 1865 l’economista ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] riducente che deve vincere la forte affinità che il m. ha per l’ossigeno e che può essere costituito da idrogeno, da carbone, da silicio (più economica riesce una lega ferro-silicio al 70-80% circa di quest’ultimo), da alluminio, da carburo di calcio ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.