matèrie prime Materiali forniti dallo sfruttamento delle risorse naturali e destinati a successive lavorazioni per la produzione di beni. In base all'origine produttiva si distinguono m.p. agricole (legno, [...] fibre naturali, oli vegetali ecc.) e m.p. minerarie (ferro, zinco, rame, piombo, zolfo, sale, carbone, petrolio, gas combustibile ecc.); in base agli usi delle m.p. si distinguono m.p. alimentari e m.p. industriali; in base alla possibilità di ...
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SOLARE, ENERGIA
Ugo Facchini
. Le società umane stanno prendendo coscienza del fatto che il grande consumo di combustibili fossili, fatto in questo secolo, porterà rapidamente a esaurirsi la disponibilità [...] di questi combustibili, sia gl'idrocarburi, metano e petrolio, sia, più lentamente, il carbone. Rimangono due vie: l'uso dell'e. nucleare di fissione, costosa e pericolosa, che tuttavia per mezzo dei reattori autofertilizzanti promette di soddisfare ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 9,4, la Germania 18,7, il Belgio 10, l’Austria 3,6. L’Italia produsse quell’anno 34.000 tonnellate di carbone e per di più a basso tenore calorico. All’indomani dell’Unità la composizione dei consumi energetici italiani era ancora quasi interamente ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] 1863, quando il F. ne assunse la direzione, era di proprietà della Rubini e Scalini, era dotato di un altoforno a carbon di legna; di due forni a riverbero, uno per affinazione con il metodo del pudellaggio, uno per la ribollitura dei masselli; di ...
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RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] tali fonti, hanno strutturalmente consumi specifici di energia minori di quelli di Gran Bretagna e Germania, paesi ricchi di carbone. Ancora più marcata è la differenza dei consumi specifici in Italia e Giappone rispetto a quelli degli Stati Uniti e ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] centro di una tra le maggiori zone industriali dell’Inghilterra, inizialmente grazie all’abbondanza dei locali giacimenti di carbone. Fin dal Medioevo vi era fiorente l’industria tessile, basata sulla lana; nel 17° sec. fu introdotto, come materia ...
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SIBERIA
Alessandro Ferri
(XXXI, p. 630; App. II, II, p. 819; III, II, p. 728; IV, III, p. 318)
Nel sistema delle grandi regioni economiche della Federazione Russa, già fissato con decreto governativo [...] 582,8 miliardi di m3 di gas (91% del totale della Federazione, in crescita costante dal 1980) e 260,6 milioni di t di carbone (77,3% del totale della Federazione; il massimo lo aveva raggiunto nel 1988: 317,9 milioni, pari al 74,7% del totale). Per ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] tale rapporto sia invece di 2 a 1 nel settore che produce ferro. Se il salario scende, il costo nel settore del carbone scende, in proporzione, più di quanto scenda nel settore del ferro. Quindi, se i prezzi non cambiano, il saggio del profitto nel ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] , come il gas, l'elettricità, il petrolio, il carbone e l'energia nucleare. Un terzo gruppo riguarda le comunicazioni Così in Gran Bretagna le società nazionalizzate del gas, del carbone e dell'energia elettrica operano in forte concorrenza tra loro e ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] media di 1,25 t di materiale estratto giornalmente da ciascun operaio.
Industria tessile. - Come non lo è più il carbone, non sono più neanche, tra i manufatti, quelli di cotone a sostenere l'efficienza economica britannica, in quanto la crisi del ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.