Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] tra lavoro e forza lavoro può essere paragonata a quella tra il calore e una specifica fonte di calore, ad esempio il carbone. Il carbone è la merce che viene venduta e acquistata sul mercato, a un prezzo tale da coprire i suoi costi di produzione. L ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] , nel 1950, la proposta, ispirata da Jean Monnet (v., 1976, pp. 341 ss.), di costruzione della Comunità Europea per il Carbone e l'Acciaio (CECA), che segnò l'inizio del processo di integrazione europea.Limitando l'analisi degli sviluppi dell'unione ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] rilevanti difficoltà politiche ed economiche, che hanno scosso la sua coesione e fermato il suo lungo cammino, dalla limitata Comunità del carbone e dell'acciaio del 1951 ai trattati di Maastricht del 1992 e di Amsterdam del 1997: gli atti, cioè, dai ...
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MERCEOLOGIA
Giorgio Nebbia
(App. I, p. 834)
Dopo la seconda guerra mondiale si è avuta una grande svolta negli studi merceologici: alle merci ottenute dai prodotti naturali, o attraverso limitate trasformazioni [...] trasformazione delle materie vegetali e animali, cioè merci derivate da materie rinnovabili in quanto dipendenti dal ciclo naturale del carbonio.
Fra i vegetali un posto primario occupano i cereali di cui la m. descrive e analizza i caratteri, la ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] era in ritardo rispetto agli altri paesi in via di industrializzazione). La percentuale dell'80% di ghisa prodotta utilizzando il carbon coke, raggiunta in Inghilterra fin dal 1790, in Belgio viene raggiunta verso il 1840, in Prussia verso il 1860 e ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] Schuman. In base a questo trattato, il 10 febbraio 1953 viene instaurato per 155 milioni di consumatori un mercato comune del carbone, del minerale di ferro e dei rottami, esteso il 1° maggio all'acciaio e il 1° agosto 1954 agli acciai speciali ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] I principali prodotti erano: getti di ghisa meccanica di qualsiasi dimensione e forma, tra cui i ferri da stiro a carbone muniti di una nuova maniglia in lamiera brevettata nel 1909; piastre di ghisa e accessori sempre in ghisa per cucine economiche ...
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Popolazione. - La popolazione dell'Algeria, secondo i due ultimi censimenti (1931 e 1936) è rappresentata nella tabella a piè di pagina.
Nel quinquennio la popolazione totale è aumentata dunque del 10% [...] dei datteri.
La produzione mineraria è piuttosto in aumento per il ferro e i fosfati: nel 1935 si estrassero 38 mila tonn. di carbone, 1.675.000 di minerale di ferro, 600.000 di fosfati; per contro la produzione di piombo e zinco è ridotta quasi a ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] buona approssimazione, è facile constatare che non sempre esso dà risultati attendibili. Per esempio, nell'ultimo decennio, l'impiego del carbone come combustibile si è andato riducendo e si è preferito usare al suo posto il petrolio e il gas. Tale ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] fino al 65-70% del totale - ma erano svincolati solo parzialmente dalla necessità di ghisa mentre avevano un elevato consumo di carbone, e le loro spese di trasporto mantenevano i costi dell'acciaio italiano a livelli più elevati.
Fu scelto Sesto San ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.