PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] di sviluppare l’integrazione verticale della produzione: soltanto valorizzando le opportunità offerte dalla produzione di derivati del carbone e dall’ingresso a pieno titolo nel settore chimico sarebbe stato possibile prevenire il rischio di un ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] territorio) a causa della deficienza delle comunicazioni.
Più recente è lo sfruttamento delle risorse minerarie, quasi tutte nel nord. Il carbone della zona costiera presso la baia d'Along (oltre 2 milioni di t) e del giacimento di Nong Song (20.000 ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] a lunga scadenza dall'8,8% al 4,5%; le entrate del Reich portate da 6,6 miliardi a oltre 17; un aumento della produzione del carbon fossile da 104,7 milioni di tonnellate a 184,5, della lignite da 122,65 a 184,07, dell'acciaio da 9660 a 19.207, della ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] campi dell'attività economica, industria compresa. Giova mettere in risalto, prima di tutto, il rapido aumento delle fonti di energia: la produzione del carbone è passata da 7.032.000 t nel 1939 a 11.216.000 t nel 1953 e a 18.987.000 nel 1958; quella ...
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INDICIZZAZIONE
Paolo Baffi
Concetto. - Si ha i. quando a un'obbligazione o prestazione viene assegnato un contenuto monetario variabile in funzione dei valori assunti da un parametro di riferimento. [...] .
L'i. è stata usata in Germania, durante la crisi inflazionistica del 1923, mediante obbligazioni espresse in termini di segale, carbone, ferro, potassa e altri beni, e dall'Unione Sovietica nel 1922-23 (rublo merce).
Dopo la seconda guerra mondiale ...
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SARDEGNA (XXX, p. 836; App. II, 11, p. 787)
Mario PINNA
Bruno MAVER
L'evento più importante che ha influito sullo sviluppo recente della S. è stato la sua proclamazione a Regione autonoma (legge costituzionale [...] guerra hanno conosciuto un assestamento in questi ultimi anni, com'è avvenuto per es. per l'industria estrattiva. L'estrazione del carbone, dopo la crisi della guerra, è aumentata, ma dal 1947 in poi si è stabilizzata intorno alle 900.000 t annue ...
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NEPAL (XXIV, p. 588)
Dora NIOLA
Paolo DAFFINA
Maggiori conoscenze, soprattutto sulla costituzione etnica della popolazione e sul suo modo di vita, si hanno oggi del N., il cui accesso è stato interdetto [...] e sete e broccati della Cina. Anche l'attività mineraria è in pieno sviluppo e comprende lo sfruttamento dei giacimenti di carbone della Siwalik Range, della mica presso Kusma, del rame e del sale a Pokhara, Wapsa Khani, Jantra Khani. La popolazione ...
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TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] nazionale lordo, e circa il 15% della popolazione attiva). La recente valorizzazione dei giacimenti di ferro e di carbone ubicati nella parte meridionale del paese ha consentito l'impianto di un complesso siderurgico, costruito con l'assistenza ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] , vero e proprio punto di raccolta e interscambio delle variegate produzioni del territorio (seta, ferro, legname, carbone, bestiame, derrate agricole e formaggi), costituì senza alcun dubbio un fattore di estrema importanza, rilevante almeno quanto ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] inglese, belga e franco-tedesco e il ritardo di altri Paesi privi di risorse minerarie e in particolare di carbone. Tuttavia il fatto che Paesi europei anche cospicuamente dotati di risorse naturali non fossero riusciti ancora a fine Ottocento ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.