Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] la conseguenza che la Terra riflette di meno e assorbe di più la luce solare, cosicché l'effetto-serra dell'anidride carbonica ne risulta aggravato (v. Bromley, 1980). Un grande motivo di speranza nella riduzione dell'effetto-serra è dato dal fatto ...
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Zucchero
Gianni Tomassi
Lo zucchero (dall'arabo sukkar) comunemente noto è una sostanza cristallina costituita da saccarosio, ampiamente utilizzata nell'alimentazione umana. Si estrae essenzialmente [...] è costituito da una sostanza pura al 99,9%: il saccarosio, chimicamente appartenente alla categoria dei carboidrati, composti da carbonio, idrogeno e ossigeno, che differiscono fra loro per la complessità e la grandezza della molecola. Si tratta di ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] avversità, i più importanti sono l’allettamento e la stretta; delle numerose malattie crittogamiche, le più importanti sono il carbone, la carie, il mal del piede e soprattutto le ruggini. I parassiti animali, pure numerosi, possono portare i loro ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] diverse grandi aziende forestali localizzate nell’Appennino ligure, nella Maremma e nell’Agro romano, orientate alla produzione di carbone e di legname, utilizzato nelle costruzioni navali e ferroviarie.
Tra i vari stabilimenti, quello di Pontedera ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] su bianco, così chiamata perché in origine veniva impressionata alla luce del sole; c. al pigmento o al carbone, usata nella stampa rotocalco e attualmente sostituita dagli elioclisciografi); c. di sicurezza, per le carte-valori, contenente filigrana ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] . Il primo materiale polimerico utilizzato fu il cloruro di polivinile, ottenuto dall'acetilene, a sua volta derivato dal carbone. Il cloruro di polivinile è una materia plastica con punto di fusione abbastanza basso: le prime fibre sintetiche furono ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] di propulsione del naviglio mercantile, basato allora su turbine alimentate da vapore proveniente da caldaie funzionanti a carbone, con quello caratterizzato dalla propulsione con motori diesel a 2 0 4 tempi sovralimentati medi.Inte turbocompressori ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] metano; I.P. 288.632 (17 marzo 1930)., processo per la produzione di idrogeno partendo da miscela di gas contenenti ossido di carbonio; I.P. 298.148 (18 apr. 1931), processo per la produzione di sali ammonici; I.P. 304.524 (15 genn. 1932), processo ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] , idrato potassico, ossido di piombo), il radicale −COOR dell’unità monomerica
(dove R è un radicale idrocarburico) elimina con l’atomo di carbonio terziario di un’altra catena una molecola di alcol e si forma un legame covalente tra due atomi di ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] metallifere quali ferro, rame, zinco, piombo; m. minerali non metallifere quali zolfo, cloruro di sodio; m. combustibili quali carbone, petrolio, gas naturali); in base agli usi delle m. prime si distinguono m. alimentari (caffè, cacao, tè, banane ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.