FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] , prima alle dipendenze di una Società per lo sfruttamento delle forze idrauliche della Dalmazia e poi di una Società per il carbone e calcio.
Nel 1913 sarebbe tornato defmitivamente a Roma, dove si spense il 6 maggio 1916.
Nel 1884 il F. pubblicò ...
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BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] naviglio esplorante e silurante, egli fissò le modalità per una rapida mobilitazione, costituendo ampi depositi di nafta, carbone e munizioni e potenziando l'attrezzatura cantieristica e portuale. Particolari cure furono dedicate dal B. al problema ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] citate da Papaleoni (1893), ebbe a misurarsi, tra l'altro, con l'estrazione e il commercio del ferro e del carbone e il loro trasporto sul fiume Caffaro, delicata questione di privilegi e licenze da ottenere dalla Repubblica. Difese la giurisdizione ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] De vita Victorini Feltrensis (circa 1465)fa di lui le più grandi lodi e riporta versi latini in suo onore; Lodovico Carbone nell'orazione in morte di Lodovico Casella (1469)lo cita come uno dei più autorevoli suoi uditori; Carlo di San Giorgio ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] del G. del 1874 si trovano in L'inchiesta sulle condizioni sociali ed economiche della Sicilia (1875-1876), a cura di S. Carbone - R. Grispo, Bologna 1968, II, pp. 65-76 e passim.
A. Berselli, Gli arresti di villa Ruffi. Contributo alla storia del ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] 1768, V, p. 132; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, II, Genova 1826, FamigliaGrimaldi, p. 4; G. Carbone, Compendio della storia ligure, I, Genova 1836, p. 87; G. Caro, Genova e la supremazia nel Mediterraneo, in Atti della ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] contro i Colonna tra maggio e agosto 1298.
Ma il corso delle cose trascinava oggettivamente allo scontro. Nel dicembre 1298 Carbone di Dore Cerchi fu assalito nel contado da alcuni Pazzi alleati dei Donati. L'incidente si chiuse con alcuni arresti ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] diretta da A. Carle e attese a studi di patologia nel laboratorio anatomopatologico dello stesso nosocomio diretto da T. Carbone. Sempre nel '97 frequentò il laboratorio di farmacologia dell'Università di Torino diretto da P. Giacosa e la clinica ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] Paliano si presentò particolarmente laborioso.
Parallelamente al trattato ufficiale, che prevedeva la consegna di Paliano a Bernardino Carbone, fiduciario di entrambe le parti, il cardinale Carlo stipulò un patto segreto secondo il quale Filippo II ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] con gli antichi storici latini. Sappiamo che prediligeva la sobria concisione di Sallustio: un letterato di corte, Ludovico Carbone, gli dedicò appunto una traduzione delle opere di questo autore. Fra i nobili ferraresi degli ambienti della corte e ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.