ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] ’ romagnole. Trasferitosi a Firenze, nel febbraio 1821 fu segnalato dalla polizia granducale come uno dei primi ad avere introdotto la carboneria in città. La sua vita sembrò più regolare dopo il fallimento dei moti del 1821. Nel 1828, tuttavia, fu ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] , sorella dello storico Michele e di Enrico.
Il padre Sebastiano, nato a Catania il 9 ag. 1811, affiliato alla carboneria, sfuggì all'arresto assieme al fratello Gabriello nel 1831. Nel 1848 fu presidente del Comitato di giustizia, culto e sicurezza ...
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È il nome che presero, nei primi anni del secolo XIX, e segnatamente dopo che Napoleone ebbe addomesticata la massoneria francese e quella del regno d'Italia che ne dipendeva, i massoni di tendenze repubblicane. [...] dello scopo da raggiungere, abbattere cioè l'impero napoleonico, affratellò, in quelle logge dissidenti, come nella nascente Carboneria, giacobini e comunisti da un lato, fautori dei Borboni dall'altro. Il segreto lavorìo degli Adelfi affiorò nel ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] ,3 ediz., Palermo 1887, Documenti (lettere di Donato Tommaso del febbraio-giugno 1819), pp. 356-362;V. Labate, Un decennio di Carboneria in Sicilia (1821-1831),I, Narrazione storica,Roma-Milano 1904, pp. 162-163, 262-263 e passim;II, Documenti,ibid ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] , già rivoluzionario del 1799 e imprigionato nell’isola di Santo Stefano per alcuni mesi – frequentava riunioni della carboneria durante il periodo costituzionale (luglio 1820-marzo 1821). Agli incontri assisteva spesso il giovanissimo Luigi, che già ...
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MILETI, Pietro
Paolo Posteraro
MILETI, Pietro. – Nacque a Grimaldi, presso Cosenza, il 22 febbr. 1793. Apparteneva a una famiglia di patrioti che cospirando attivamente testimoniò nel 1798-99 la propria [...] prima volta nel 1815, a soli 22 anni, e fu condannato a morte, ma ottenne la grazia nel 1820. Affiliato alla carboneria di Catanzaro, partecipò alla rivolta della provincia di Salerno del 1828. In seguito a questi fatti, fu obbligato a risiedere a ...
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MILANO, Agesilao
Paolo Posteraro
– Nacque a San Benedetto Ullano, uno dei numerosi centri italo-albanesi presso Cosenza, il 12 luglio 1830, da Benedetto, sarto, e da Maddalena Russo, piccola possidente. [...] , ma sembra accertato che non avesse grandi possibilità. Quando il M. era ancora molto giovane, il padre, affiliato alla carboneria, fu per un periodo in carcere a Castelvetere, l’odierna Caulonia.
Il M. compì i primi studi, appassionandosi alle ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] , i quali, dopo aver aderito ai principî della Rivoluzione francese, si erano iscritti, dopo la Restaurazione, alla carboneria, per aderire in seguito alla Giovine Italia. Il C. ricevette dunque un'educazione basata su principî democratici; frequentò ...
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Patriota, nato a Parma il 7 dicembre 1784, morto a Torino il 17 settembre 1864. Militò nel corpo dei veliti nell'esercito del Regno italico (1805), e nella campagna del 1809 si guadagnò per il suo valore [...] col grado di capitano; dopo la restaurazione tornò a Parma, prendendo servizio nel reggimento "Maria Luisa". Entrò nella Carboneria, e fu compreso nella sentenza del 23 luglio 1823 contro quella setta, condannato a dieci anni di carcere; infine ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] il periodo murattiano aveva ricoperto l'incarico di sindaco (1810-12) e dopo la Restaurazione si era affiliato alla carboneria, fondando la vendita sepinese. In tale contesto il G. ricevette la prima educazione, completando poi la propria formazione ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...