GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] esponente di spicco della carboneria calabrese) si era trasferito con la famiglia a Bisignano da Acri per sfuggire alle scorrerie dei briganti, alle quali pose ben presto fine guidando un presidio militare concessogli dal governo francese. La ...
Leggi Tutto
ALBANO, Benedetto
Pasquale Villani
Nato a Napoli verso la fine del Settecento, da Antonio, intraprese gli studi d'architettura, che, pare, non poté terminare in patria per le vicende politiche in cui [...] si trovò coinvolto. Affiliato alla carboneria, si unì, nel luglio del 1820, agli insorti di Moriteforte e, nel successivo "nonimestre costituzionale", si distinse per la sua attività, tanto da essere sospettato di aver partecipato all'uccisione del ...
Leggi Tutto
VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] a venire. Come egli stesso spiegò nei suoi Ricordi, ognuno avrebbe dovuto ritrattare e sostenere con fermezza che in Polesine la carboneria non era stata organizzata regolarmente, ma se n’era soltanto abbozzato il progetto e che mai si era parlato di ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] divenendo pretore a Samico. Iscrittosi giovanissimo alla carboneria, aveva preso parte ai moti del 1821 e a quelli del 1831: nell'Italia centrale, insieme a G. Rosa. Dopo il loro fallimento, fu tra i primi ad iscriversi alla Giovine Italia, di cui fu ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] sacerdote liberale e membro della carboneria, entrò poi nel seminario di Trivento, dove tra il 1843 e il 1845 frequentò il corso di prima classe. Morto prematuramente il padre, fu dal fratello primogenito Francesco Paolo, erede delle attività paterne ...
Leggi Tutto
DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] caduta di Napoleone, il D. nel 1826 ritornò in Italia e si stabili a Genova: doveva probabilmente curare i legami con la carboneria italiana, al cui vertice si trovava il genovese F. A. Passano, e favorirne la diffusione, ma è molto probabile che fin ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] 1885, p. 271; V. Visalli, I Calabresi nel Risorgimento italiano, I, Torino 1893, pp. 192, 200 s. O. Dito, Massoneria, carboneria ed altre società segrete nella storia del Risorgimento italiano, Torino-Roma 1905, pp. 60, 208, 214 s.; P. Camardella, I ...
Leggi Tutto
RITUCCI LAMBERTINI DI SANTANASTASIA, Giosue
Carmine Pinto
RITUCCI LAMBERTINI DI SANTANASTASIA, Giosuè. – Nacque a Napoli l’8 aprile 1794 da Stefano e da Angela Maria Nocerino. Il padre, ufficiale di [...] professione, si batté con Gioacchino Murat e poi si impegnò nella carboneria.
Come suo fratello Giacinto, Giosuè scelse il mestiere delle armi. Si arruolò a soli tredici anni in fanteria. Fu impegnato in Calabria, dove le forze napoleoniche, ...
Leggi Tutto
BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] che, divenuta vedova, il B. seguì a Corfù. Forse membro della carboneria o almeno vicino alla setta, qui entrò presto in contatto con Nicola Fabrizi, progettando una spedizione nell'Italia meridionale, di cui durante il soggiorno a Londra nel 1838 ...
Leggi Tutto
RICCIOTTI, Nicola
Carmine Pinto
RICCIOTTI, Nicola. – Nacque a Frosinone l’11 giugno 1797 da Luigi e da Angela Ferretti.
La famiglia, radicata nella provincia frusinate, formata da professionisti e proprietari, [...] Reali. Tutti i fratelli furono però affascinati dall’atmosfera cospirativa, e dall’ambizioso ruolo che sembrava offrire la carboneria ai giovani della loro generazione. Decisero di passare alla militanza politica. Nicola, come molti suoi coetanei, ne ...
Leggi Tutto
carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...