VERSARI, Camillo Orazio
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Forlì il 29 marzo 1802 da Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) e da Giacoma Calletti.
Il padre, medico di idee liberali, gli diede i primi [...] Bologna, che commemorò nel 1858 e della quale divenne vicepresidente nel 1861. Di idee dichiaratamente liberali, aderì alla carboneria forlivese e nell’agosto del 1825 fu condannato con la sentenza Rivarola alla sorveglianza di polizia e al precetto ...
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RAMPONE, Salvatore Giuseppe
Carmine Pinto
RAMPONE, Salvatore Giuseppe. – Nacque a Benevento il 6 giugno 1828 da Filippo ed Emilia Galasso.
Era il primo di due figli, di una tipica famiglia della borghesia [...] Salvatore raccolse i suoi coetanei, come Domenico Mutarelli, Lorenzo Isernia, figli di antichi dirigenti della carboneria. Tradizioni familiari, appartenenze di gruppo e interessi locali continuarono ad assorbire la sistematica politicizzazione della ...
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ALARIO, Giuseppe
Antonio Balducci
Nacque a Moio della Civitella (Salerno) il 29 nov. 1765 da Antonio e da Elena Pilerci (dagli atti processuali: Maddalena Pilercio); compì gli studi nel seminario diocesano [...] più che pastore di anime, rimase un cospiratore e venne presto sospeso dal suo vescovo. Fondò infatti in Moio la carboneria, istituendo la vendita "Liberi Filantropi velini", e fu eletto deputato alla gran dieta carbonara di Salerno e segretario del ...
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ROMANO, Liborio
Carmine Pinto
– Nacque a Patù, nel basso Salento, il 27 ottobre 1793 da Alessandro e da Giulia Maglietta, primo di sette figli.
Apparteneva a una ricca famiglia, dove era presente una [...] non si era arrestata con la fine dell’esperimento francese. La generazione di Romano era largamente coinvolta nella carboneria. L’organizzazione clandestina aveva raggiunto grandi dimensioni anche in provincia di Lecce. La sua famiglia era coinvolta ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] carbonari della provincia di Terra di Bari nel 1820-21, Bari 1911; Ruolo dei framassoni di Terra di Bari affigliati alla carboneria nel 1820, ibid. 1913; I martiri e i perseguitati politici di Terra di Bari nel 1799, ibid. 1915.
Benché afflitto da ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] luglio 1830 alla vendita "La Speranza", col nome di Masaniello. Gli furono affidati da R. Doria, gran maestro della carboneria, pacchi di proclami rivoluzionari da introdurre in Lombardia e in Piemonte durante i suoi viaggi d'affari. Nel gennaio 1831 ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] e due mesi della mia vita. Memorie e docc. inediti, a cura di N. Trovanelli, Roma 1915, ad ind.; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorgimento italiano, Genova 1925, ad indicem; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell’unità d’Italia, II, Da ...
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VIVANTE, Angelo
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trieste l’11 agosto 1869 da Felice (1839-1927) e da Emilia Levi (1839-1917), in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre discendeva da una dinastia [...] vita amministrativa della città; Emilia fu educata nel culto del Risorgimento, al quale aveva partecipato suo padre, affiliato alla carboneria. Entrambi i genitori trasmisero ad Angelo e al secondo figlio Giacomo Ernesto (1875-1890) il senso di un ...
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BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] una recensione alle Lettres sur la profession d'avocat (Paris 1818) dell'avvocato Camus, (6 sett. 1828). Affiliatosi alla carboneria, compì viaggi in Lombardia e in Toscana e frequentò, con Mazzini, il centro della vendita genovese, in casa del gran ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] questi Statuti il Soriga ha osservato, insieme con il ricordo della costituzione massonica, il preannunzio dell'imminente carboneria. Redasse anche un Piano regolatore della Società di pubblica istruzione. Comandante della fortezza di Sant'Elmo alla ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...