Composto chimico, CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (serie delle paraffine o alcani). È un gas incolore, inodore, non tossico, di densità pari a circa metà di quella dell’aria; [...] 39,8 MJ/m3; con l’aria forma anche miscele esplosive (ben note sono quelle che si verificano nelle miniere di carboni fossili e che generano esplosioni aventi conseguenze talora disastrose). Il m. presenta una relativamente alta stabilità al calore e ...
Leggi Tutto
L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] percussione, compressione dell’aria. Le prime testimonianze certe di un uso controllato del f. (spessi strati di cenere, carboni, ossa combuste) risalgono al Paleolitico inferiore; esse sono presenti in molti siti eurasiatici, il più antico dei quali ...
Leggi Tutto
Medico e chimico (Manchester 1775 - Pendlebury, Manchester, 1836); fu introdotto alla chimica da J. Dalton e si dedicò allo studio di problemi di combustione e di catalisi (azione del platino suddiviso [...] anticipatrici ricerche sul passaggio di corrente nei gas (acido cloridrico) e studiò i prodotti della distillazione dei carboni fossili; significativi sono anche i suoi studî sulla diversa reattività delle olefine e delle paraffine nei confronti del ...
Leggi Tutto
(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] minori (in genere comprese fra il 70 e il 100%) sono conseguibili per i composti organoclorurati. L'impiego dei carboni attivi è molto efficace anche per eliminare il cloro e l'acqua ossigenata residui quando la potabilizzazione di a. superficiali ...
Leggi Tutto
SESTO Calende (A. T., 20-21, 24-25-26)
Giuseppe CARACI
*
Città e comune della Lombardia, in provincia di Varese. La città si stende dove il Ticino esce dal Lago Maggiore e le colline periferiche si [...] che si teneva al 27 d'ogni mese (sexto calendas) deve il proprio nome. Durante il Medioevo godette del traffico di transito (carboni, calci, marmi, graniti) che aveva luogo sulla via lacustro-fluviale verso Pavia e Milano. Oggi vi s'incrociano le due ...
Leggi Tutto
Complesso degli studi che riguardano il polline e le spore; la p. studia la morfologia (innanzitutto i caratteri della parete) dei granelli pollinici e delle spore delle diverse specie vegetali, la costituzione [...] ; lo studio quindi di questi microfossili, che spesso abbondano nei depositi, anche di milioni di anni, di scisti, carboni, ligniti, torbe, può fornire utili dati per la paleobotanica; lo studio palinologico dei depositi glaciali e interglaciali ha ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] (1979), pp. 157-85; G.M. Woillard - W.G. Mook, Carbon-14 Dates at Grande Pile: Correlation of Land and Sea Chronologies, in Science, 215 umida. Nel Panama, le analisi di fitoliti e carboni hanno rivelato che la foresta a caducifoglie si è ...
Leggi Tutto
Composto chimico, prodotto di reazione della fenilidrazina con i composti 1,2 dicarbonilici (α-dichetoni, 1,2-chetoaldeidi), delle α-ossialdeidi e degli α-ossichetoni; in particolare, gli o. si formano [...] fenilidrazina con il gruppo chetonico anziché aldeidico. Poiché in entrambi i casi i residui della fenilidrazina risultano legati ai due carboni terminali della catena, un aldosio e un chetosio corrispondenti tra loro (per es., il D-glucosio e il D ...
Leggi Tutto
Botanica
Impregnazione della parete cellulare con sostanze minerali, come silice o carbonato di calcio (processo di calcarizzazione, molto vistoso, per es., in certe Dasicladacee e nelle Corallinacee), [...] la sua demolizione molecolare a opera di microrganismi fino alla totale trasformazione in composti inorganici semplici (anidride carbonica, acqua, solfati ecc.). Si è riscontrata la formazione di depositi sedimentari di solfuri a opera di batteri ...
Leggi Tutto
SOVERATO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Comune della provincia di Catanzaro in Calabria, col centro maggiore Soverato Marina sulla costiera del Golfo di Squillace, e, a 2 km. a O., a 149 m. s. m., [...] Vi confluiscono i prodotti delle fertili vallate dell'Ancinale e della Fiumara di Soverato ed ha commercio di legnami, carboni, prodotti agricoli in esportazione e vi si sbarcano materiali da costruzione, farine, ecc. È centro di pesca (passaggio di ...
Leggi Tutto
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.