Bunsen Robert Wilhelm von
Bunsen 〈bunsen〉 Robert Wilhelm von [STF] (Gottinga 1811 - Heidelberg 1899) Prof. di chimica nelle univ. di Marburgo (1839), di Breslavia (1851) e infine di Heidelberg (1875); [...] B.: pila chimica, realizzata da B. nel 1842, simile alla pila Grove, ma con elettrodo positivo di carbone di storta (prodotto dalla distillazione di carboni fossili), anziché di platino; ha una forza elettromotrice di 1.92 V e può essere costruita in ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] contro le spore. Fra i metalli pesanti il più usato è il rame (impiegato sotto forma di solfato, idrossido, carbonato, ossicloruro ecc.). Degli altri metalli, presentano un certo interesse alcuni derivati dello zinco e del manganese; l’impiego di ...
Leggi Tutto
Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] comprese fra 0,5 e 15 μm) di acido solforico; nel raffreddamento del gas ottenuto dai forni di distillazione dei carboni fossili una parte dei vapori di catrame, pur condensando, rimane sotto forma di piccole goccioline che sono facilmente trascinate ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] in unità di m. atomica (simbolo u) definita come la dodicesima parte della m. del più importante e abbondante isotopo naturale del carbonio, il 12C. L’unità di m. atomica, uguale a 1,6605655∙10−27 kg, è entrata a far parte del Sistema Internazionale ...
Leggi Tutto
RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] forma di iodio libero, che si può separare facilmente dallo ioduro d'etile. Ciò è dovuto alla rottura del legame tra il carbonio e lo iodio, causata dalla reazione nucleare. Il metodo è stato generalizzato e in parecchi casi può servire a isolare un ...
Leggi Tutto
La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] ce ne sono di veramente insoliti, come per esempio i diamanti sintetici. È noto da molto tempo che i diamanti sono fatti di carbonio purissimo, lo stesso elemento di cui è fatta la grafite (quella usata nelle mine delle matite). Il problema è che per ...
Leggi Tutto
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.