Sottoprodotto della distillazione secca dei carboni fossili. Le materie volatili che si sviluppano nel processo, raffreddate a temperatura ordinaria, restano in parte allo stato gassoso (gas di distillazione) [...] ) e in uno strato nero viscoso, che è il catrame. La natura, la quantità, la composizione chimica del c. variano con il tipo di carbone (si hanno così c. di lignite, di litantrace, di scisto, di torba ecc.), con il tipo di forno e soprattutto con la ...
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Residuo della distillazione dei catrami ottenuti per decomposizione pirogenica di sostanze organiche (carboni fossili, ligniti, ferro, colofonia, stearina, cellulosa, petrolio ecc.); a seconda delle modalità [...] seguite nella distillazione e della natura dei prodotti di partenza si hanno differenti tipi di p., che hanno proprietà e applicazioni diverse. Si chiama p. comune il residuo della distillazione del catrame di carbon fossile. ...
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Operazione mediante la quale si eliminano i fenoli presenti in acque di scarico industriali. Si esegue in genere tramite trattamento depurativo biologico in reattori a fanghi attivati acclimatati. Nel [...] caso di acque di scarico contenenti i fenoli in concentrazione abbastanza bassa (qualche mg/l), si opera tramite adsorbimento con carboni attivati o per ozonizzazione. ...
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vaselina Miscela di idrocarburi paraffinici in parte solidi tenuti in soluzione in altri liquidi; si presenta sotto forma di massa incolore o giallastra, inodore, insapore, neutra, che si ottiene dalle [...] pesanti prodotte dalla distillazione dei petroli, trattate a caldo con acido solforico, neutralizzate con soda, lavate, decolorate con carboni decoloranti e filtrate. La v. non contiene gliceridi, è insaponificabile, stabile nell’aria; fonde a 40-45 ...
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Processo mediante il quale un combustibile, solido o liquido, viene trasformato in una miscela gassosa utilizzabile come combustibile o per sintesi chimiche.
Processi di gassificazione
La g. si può ottenere [...] I processi più importanti nei quali interviene la pirolisi sono il cracking di frazioni petrolifere e la distillazione secca di carboni fossili; nel cracking, però, la g. è un fatto secondario che accompagna il processo principale, e altrettanto può ...
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Idrocarburo alifatico saturo, di formula CH3CH2CH3. Gas incolore, inodore, non tossico, che brucia con fiamma luminosa; 1 kg di p. sviluppa circa 47.000 kJ (11.200 kcal). Alla pressione normale il p. si [...] p. è un costituente dei gas naturali, dei gas di petrolio, dei gas dei processi di cracking e di idrogenazione di carboni, di catrami, di oli minerali. Si usa come combustibile, come mezzo refrigerante, come solvente. Costituisce (spesso insieme all ...
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Processo con cui si annulla, riduce o corregge l’odore di una sostanza. Il metodo in genere più efficace è quello di trasformare la sostanza maleodorante in altra di odore meno sgradevole e ciò si ottiene [...] altro che sia più intenso o più penetrante e gradevole, si può cercare di asportare la sostanza odorosa con adsorbenti (carboni attivi, allumina, gel di silice) o si può infine interferire con i processi fermentativi dovuti a microbi che portano alla ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] +172 kJ,
detta reazione d’equilibrio del g. d’aria. Teoricamente il g. d’aria dovrebbe contenere 33,3% di ossido di carbonio e 66,6% di azoto (che è quello che accompagna l’ossigeno nell’aria impiegata nella gassificazione); in pratica, specie se la ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] carica. Molteplici sono le applicazioni industriali dei f. a tino: per es., numerosi f. a calce (adoperati per la trasformazione del carbonato di calcio in ossido di calcio, o calce) sono del tipo a tino. Una variante dei f. a tino è costituita dai ...
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In generale, nel linguaggio tecnico e commerciale, dimensione e a volte forma dei pezzi di merce o prodotti. La p. di un cavo è la lunghezza di fabbricazione di un cavo elettrico o telefonico, avvolto [...] ), tritino (meno di 4 cm) e polvere; trito e tritino sono rappresentati in genere da scaglie. Gli altri carboni si presentano come tout venant (o carbone di miscela), o grigliati, cioè suddivisi in classi di p.: p. grossa (oltre 11 cm), arancio (da 4 ...
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carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.