(russo Ural o Ural´skie gory) Sistema montuoso che chiude verso E la pianura russa e per convenzione segna un lungo tratto del limite fra Europa e Asia; si estende dalla tundra artica alla steppa aralo-caspica [...] U. si è andata formando a seguito della collisione di due blocchi continentali del Gondwana e del Laurasia, nel Carbonifero e nel Permiano.
Nell’uso comune si distinguono più sezioni: gli U. Polari, Subpolari, Settentrionali, Centrali e Meridionali ...
Leggi Tutto
Città della Sassonia occidentale nel distretto di Zwickau, 60 km. a sud di Lipsia, sulla linea ferroviaria Lipsia-Hof, con 27.120 ab. (20 mila nel 1885), per la maggior parte evangelici. È posta a 220 [...] tessile, fu danneggiata dalla guerra dei Trent'anni; risorse poi nel secolo XVIII per l'attiva fabbricazione di stoffe, cui si aggiunse, a partire dal 1858, la costruzione di macchine, facilitata dalla vicinanza del bacino carbonifero di Zwickau. ...
Leggi Tutto
Selaci Sottoclasse di pesci Condroitti, sinonimo di Elasmobranchi. Hanno scheletro cartilagineo, talvolta in parte calcificato, pinne sostenute da raggi cornei (ceratotrichi). La bocca è quasi sempre inferiore; [...] d’Europa e d’America e si trovano associati con Ostracodermi primitivi. I S., abbondanti nel Devoniano, nel Carbonifero raggiungono uno sviluppo notevole. Nel Permiano iniziano un declino, in concomitanza con la scomparsa di altre forme marine ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] letto di strati del Siluriano; Smith l'aveva rilevata con il nome di red and dunestone, collocandola al di sotto del Carbonifero e di un calcare affiorato nel Derbyshire e in altre regioni. Nel Devonshire vi erano rocce contenenti resti di piante che ...
Leggi Tutto
(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo [...] centri industriali periferici: Seraing, Herstal, Ougrée, Jemeppe. Grazie alla sua posizione al centro di un importante bacino carbonifero, L. divenne nel 19° sec. uno dei più grandi centri industriali dell’Europa occidentale, principalmente grazie ...
Leggi Tutto
spicola Ciascuno degli elementi di aspetto e forma svariata che costituiscono lo scheletro dei Poriferi. Si originano da speciali cellule del mesenchima, gli scleroblasti, e possono essere calcaree o silicee. [...] natura e costituzione si trovano come elementi formativi dello scheletro dei Radiolari e nel tegumento delle Oloturie. Accumuli di s. fossili (spiculariti o spongioliti), noti nel Carbonifero inglese, raggiungono notevoli spessori (fino a 150 m). ...
Leggi Tutto
Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] ), la cui evoluzione inizia con la comparsa delle Pteridofite che costituiranno le forme principali fino al Carbonifero superiore, quando saranno sostituite dalle Gimnosperme. Importanti resti di Licopodiali, Articolate, Filicali, Pteridosperme e ...
Leggi Tutto
Antico nome del maggior fiume della Beozia meridionale, oggi chiamato Vouriéni. Esso ha le sorgenti a oriente di Leuttra, e nel corso superiore, diretto verso est, passando a nord del Citerone, in una [...] di prati. Presso alle sue sponde era accampato Mardonio durante la battaglia di Platea (v.). Alla presenza di uno strato carbonifero sotto il suo letto è forse dovuta la leggenda della lotta di Asopo contro Zeus, rapitore della sua figlia Egina; Zeus ...
Leggi Tutto
MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816; II, 11, p. 257)
Silvio PICCARDI
Gio. Bor.
Nel novembre 1948, dopo più di un anno di aspri combattimenti con le truppe del Kuomintang, i comunisti cinesi, ormai [...] .
In M. era concentrata allora gran parte dell'industria pesante cinese. Questa era stata creata dai Giapponesi intorno al bacino carbonifero di Fushun e, dopo la resa giapponese, confiscata dal Kuomintang. I comunisti non ebbero perciò difficoltà a ...
Leggi Tutto
Dipartimento della Francia, con capoluogo Rodez (14.201 ab.); comprende le sottoprefetture di Millau (15.528 ab.) e Villefranche-de-Rouergue (7423 ab.).
Formato nel 1790 con alcune terre dipendenti dalla [...] comprende a NE. e a N. i monti e l'altipiano basaltico d'Aubrac (les Truques, 1442 m.), e il bacino carbonifero di Decazeville. La zona orientale e una parte del centro sono occupati dai Grands Causses (Causse de Rodez, de Sévérac, de Sauveterre ...
Leggi Tutto
carbonifero
carbonìfero agg. [comp. di carbone e -fero]. – 1. Contenente carbone, detto di terreni, bacini e sim.: il bacino c. del Sulcis. 2. In geologia, periodo c. (o anche, come s. m., il carbonifero), terzo e penultimo periodo dell’era...
neocarbonifero
neocarbonìfero agg. e s. m. [comp. di neo- e carbonifero]. – In cronologia geologica, la parte del periodo carbonifero superiore comprendente i piani stefaniano di facies marina e uraliano di facies continentale.