GRASSI (fr. graisses; sp. grasas; ted. Fette; ingl. fats)
Angelo CONTARDI
Gaetano QUAGLIARELLO
Giuseppe TOMMASI
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Sostanze che si trovano sia nei vegetali sia negli animali, composte di carbonio, [...] eguali di sego e di alcool amilico (20 cc.) e vi si aggiunge una soluzione all'1% di zolfo sciolto in solfuro di carbonio (2 cc.); se dopo 10 minuti di riscaldamento appare una colorazione aranciata o rossa è presente l'olio di cotone che si scopre ...
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Composto di tipo terpenico con 20 atomi di carbonio, cioè con un numero doppio rispetto ai terpeni semplici; la sua struttura è costituita dalla concatenazione di 4 residui isoprenici. I d. di tipo idrocarburico [...] hanno generalmente formula C20H32; nella loro molecola possono essere presenti anche funzioni di tipo alcolico, fenolico, aldeidico, chetonico, acido. In natura sono maggiormente diffusi sotto forma di ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] una struttura cristallina esagonale ed è formata da tanti strati piani sovrapposti l'uno all'altro. In ogni strato gli atomi di carbonio sono disposti ai vertici di esagoni regolari in reticoli a nido d'ape chiamati fogli di grafene (fig. 10A). In un ...
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carburizzazione
carburizzazióne [Der. di carburo, composto chimico del carbonio con un metallo] [CHF] La trasformazione di un metallo nel corrispondente carburo. ◆ [ELT] C. dei catodi di tubi termoelettronici: [...] procedimento mediante il quale il tungsteno della superficie attiva di un catodo termoelettronico viene convertito in carburo di tungsteno, che è molto più resistente del metallo rispetto all'azione disgregatrice ...
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prostanoico, acido
Acido grasso a 20 atomi di carbonio, precursore delle prostaglandine e dei trombossani. La struttura dell’acido p., caratterizzata da un ciclopentano con 2 catene laterali idrocarburiche, [...] una delle quali ha all’estremità un gruppo carbossilico, deriva dalla ciclizzazione della molecola dell’acido arachidonico, reazione catalizzata dall’enzima ciclossigenasi (COX). Dall’acido p. sono derivati ...
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ciclofani
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Composti organici in cui due atomi di carbonio di un anello aromatico sono uniti da un ponte polimetilenico. Poiché quest’ultimo può unire posizioni sull’anello aromatico in disposizione [...] orto, meta o para, fra loro si possono avere orto-, meta- e para- ciclofani. I ciclofani, opportunamente sostituiti, possono essere chirali a causa della loro conformazione rigida e non planare. Ciclofani ...
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. Le diverse specie di trasformazioni chimiche possono ridursi ai seguenti tipi:
a) Combinazione (unione, sintesi). - Consiste nel fatto che da due o più corpi, semplici o composti, si origina un nuovo [...] si uniscono con la molecola di ossigeno per formare molecole d'anidride carbonica CO2:
Certi casi di unione si classificano con nomi speciali dei quali diamo qui un cenno. Si parla di trasformazione allotropica quando le molecole di un elemento ...
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Composto chimico, COCl2 (cloruro di carbonile), il cui nome è derivato dal fr. phosgène «generato dalla luce». È stato preparato per la prima volta da H. Davy nel 1812, per reazione diretta (alla luce, [...] CO+Cl2⇄COCl2. Industrialmente la reazione è catalizzata dalla presenza di carbone di legna o d’ossa e si effettua a circa 200 °C. Si presenta come un liquido incolore volatile che bolle a 8 °C, di odore caratteristico, estremamente tossico, solubile ...
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STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] al Fischer, si è dimostrato il più pratico ed evidente, particolarmente per il caso che si abbiano legati tra loro più atomi di carbonio. Allora si può anche sopprimere il simbolo C (posto nel centro del tetraedro) e al di qua e al di là della retta ...
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Recipiente cilindrico a fondi emisferici, generalmente in acciaio al carbonio o al cromo-molibdeno, usato per contenere gas compressi o liquefatti; per l’uscita del gas uno dei fondi è munito di valvola [...] con rubinetto di riduzione della pressione. In base alle caratteristiche costruttive della b. (presenza o meno di saldature, materiale e spessore delle pareti) e al tipo di gas in essa contenuto, la pressione ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.