Diritto
T. di fine rapporto (TFR) La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo [...] si separa ferrite e aumenta la percentuale di C nell’austenite rimanente. Raggiunta la temperatura del punto S (punto eutettoide), il carbonio si combina col ferro e dà luogo a un composto costituito da carburo di ferro (Fe3C) di elevata durezza, la ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] spettrale di stelle, di bassa temperatura (2000-3000 K), caratterizzate dalle molecole del carbonio e del cianogeno (onde anche il nome di stelle al carbonio che condividono con la vicina classe R). Sono tutte giganti e supergiganti, in maggioranza ...
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neutroni termici
Mauro Cappelli
Neutroni a bassa energia coinvolti nella fisica dei reattori nucleari, così definiti perché la loro energia è comparabile con l’energia termica a temperatura ambiente [...] cilindro di grafite inserito nella parete di protezione del reattore: grazie alle continue collisioni con gli atomi di carbonio della grafite, i neutroni giungono all’equilibrio termico a temperatura ambiente. La sezione d’urto più elevata consente ...
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conducibilità elettrica
Fabio Sterpone
Misura della capacità di un materiale a condurre una corrente elettrica. È definita come l’inverso della resistività, ϱ, che appare nella seconda legge di Ohm, [...] di ioni si osserva anche allo stato solido, come, per es., nei cristalli ionici e negli elettroliti solidi. La conduzione di corrente è osservata, in determinate condizioni, anche in alcuni gas.
→ Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] , in basso, è il numero atomico, l’altro, in alto, è il numero di massa: così, per es., i due i. stabili del carbonio (numero atomico 6 e numero di massa 12 e 13) si indicano con i simboli 126C e 136C, rispettivamente.
Per quanto fisicamente diversi ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] dei vapori dello iodio e del bromo. Nel 1856 J.W. Swan studiò gli spettri delle fiamme dei composti idrogenati del carbonio e segnalò che un preparato contenente una parte su 250.000 di sodio dà una riga gialla chiaramente visibile. Sulla base di ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] chimica organica, tanto che in elettronica si parla di un passaggio dall'era del silicio a quella del carbonio. I nanotubi, reticoli esagonali di atomi di carbonio arrotolati su sé stessi a formare un lungo filo di diametro compreso tra 10 e 20 nm e ...
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Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] quando le molecole sono asimmetriche. Per es. le molecole del metano e del tetracloruro di carbonio, che hanno entrambe la struttura di un tetraedro con il carbonio al centro e gli altri atomi ai vertici, sono prive di momento dipolare, mentre i ...
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materiali nanoporosi
Sergio Carrà
Materiali dotati di una porosità di dimensioni molecolari e nanometriche, in virtù della quale si comportano da setacci molecolari, adsorbenti selettivi, scambiatori [...] preparare materiali mesoporosi sempre più diversificati. La scoperta dei fullereni e dei nanotubi di carbonio ha fatto emergere la prospettiva di ottenere strutture carboniose ordinate con interessanti potenzialità applicative.
→ Cristalli liquidi ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.