zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] crescere della temperatura. Lo z. liquido è una miscela di due forme, λ e μ, la prima scorrevole e solubile in solfuro di carbonio, la seconda viscosa e insolubile in CS2; versando lo z. fuso in sottile getto in acqua si ottiene lo z. plastico (detto ...
Leggi Tutto
Residuo dell’estrazione, per pressione o per centrifugazione, dell’olio dalle olive. La sua composizione varia in relazione al sistema utilizzato per l’estrazione dell’olio; pertanto il contenuto in olio [...] olio ancora trattenuto dai tessuti vegetali. In passato, per l’estrazione si utilizzavano solfuro di carbonio, trielina, benzina, tetracloruro di carbonio; in seguito, per ottenere un prodotto con poche impurezze, si è preferito utilizzare esano, che ...
Leggi Tutto
Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] a benzina permettono una conversione simultanea di oltre il 90% e per oltre 100.000 km di percorrenza del monossido di carbonio, degli ossidi di azoto e degli idrocarburi: per questa ragione essi sono chiamati catalizzatori a tre vie o TWC (Three way ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] impresa di ingegneria chimica senza uguali. Dal 1915 furono operativi convertitori d'ammoniaca alti 12 m e pesanti 75 t.
Il carbone era la materia prima del processo. Nel 1910 l'idrogeno poté essere ottenuto dalla reazione tra vapore e coke caldo che ...
Leggi Tutto
Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] dall’ambiente esterno l’energia necessaria alla sintesi biologica dei glucidi, partendo da acqua e anidride carbonica. Le piante autotrofe sono di due tipi, fotosintetiche e chemosintetiche (➔ fotosintesi clorofilliana e chemosintesi). Oltre all ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] ,7 kJ/mol).
L’i. si combina direttamente con gli alogeni, con lo zolfo, con il selenio, con l’azoto, con il carbonio; con l’ossigeno si combina a formare acqua secondo la reazione esotermica 2H2+O2 ⇄ 2H2O. La reazione avviene lentamente sotto 550 °C ...
Leggi Tutto
(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] alla temperatura di 180-200 °C, si decompone liberando n., con un titolo approssimativo del 99,9%, e ossido di carbonio, il quale ultimo rientra nel ciclo del processo. È possibile anche ottenere n. puro per via elettrolitica.
Il processo Hybinette ...
Leggi Tutto
Idrocarburo alifatico non saturo, omologo dell’etilene, di formula CH2=CH−CH3; gas incolore, poco solubile in acqua, si liquefa a −48 °C e brucia con fiamma gialla fuligginosa. Non è un componente del [...] altri componenti più leggeri o più pesanti. La separazione del p. dagli idrocarburi gassosi a 2 o a 4 atomi di carbonio è relativamente semplice, mentre è più difficile quella dal propano, data la vicinanza della temperatura d’ebollizione (−48 °C il ...
Leggi Tutto
idrocarburi
Fabio Catino
L'energia del Ventesimo secolo
Se il carbone è stato il combustibile della rivoluzione industriale, gli idrocarburi ‒ e in particolare il petrolio ‒ hanno alimentato lo sviluppo [...] punto di vista geologico, gli idrocarburi sono sostanzialmente miscele di composti formati da due soli elementi (idrogeno e carbonio), che si possono trovare allo stato solido (asfalti e bitumi), liquido (petrolio) e gassoso (metano). La loro origine ...
Leggi Tutto
Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] amido ed emicellulose; così anche i composti azotati subiscono varie trasformazioni e cioè dagli amminoacidi a pochi atomi di carbonio si arriva alle proteine del seme maturo con peso molecolare elevato che talora si condensano in particolari inclusi ...
Leggi Tutto
carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.