solfatazione
solfatazióne [Der. di solfatare "formare un solfato"] [CHF] (a) Nella chimica inorganica, formazione di un solfato per reazione tra un ossido e anidride solforica oppure per ossidazione [...] diretta di un solfuro. (b) Nella chimica organica, fissazione dell'aggruppamento -OSO₂OH a un atomo di carbonio di un composto organico, che interviene in alcune sintesi. ◆ [FTC] [EMG] S. di un accumulatore a piombo: la s., nel precedente signif. a, ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] 2 elettroni, permettendo così la formazione di legami singoli o doppi. Questa proprietà permette una considerevole varietà di legami chimici. Il carbonio può anche formare legami tripli, legandosi sia con un altro atomo di C sia con un atomo di N. C ...
Leggi Tutto
grafitazione
grafitazióne [Der. di grafite] [FTC] [CHF] Operazione di galvanoplastica mediante la quale si depone un sottile e continuo strato di grafite sulla superficie di un oggetto per renderla conduttrice [...] dell'elettricità. ◆ [GFS] [CHF] Nella geologia, processo di tipo metamorfico (detto anche grafitizzazione) in seguito al quale il carbonio dei carboni fossili si trasforma in grafite. ...
Leggi Tutto
dolce
dólce [Der. del lat. dulcis, uno dei quattro sapori fondamentali] [LSF] Si contrapp. in genere a duro, per indicare non soltanto la scarsa durezza di un materiale, ma anche che esso s'oppone poco [...] a una qualche sollecitazione esterna, anche non meccanica. ◆ [FTC] [FSD] Acciaio d.: quello con tenore di carbonio tra 0.2 e 0.13 % (con meno di 0.13 % si ha l'acciaio extradolce). ◆ [FSD] Materiale magnetico d.: ogni materiale magnetico con piccolo ...
Leggi Tutto
omogeneizzazione
omogeneizzazióne [Atto ed effetto dell'omogeneizzare, "rendere omogeneo"] [CHF] Di procedimento, effettuato mediante appositi apparecchi (omogeneizzatori), per rendere omogenea una sostanza [...] liquida oppure granulosa o pulverulenta, mediante agitazione, mescolamento e, nel caso di fasi solide, anche triturazione, macinazione, ecc. ◆ [FTC] [FSD] La ricottura di un acciaio per rendere uniforme la distribuzione del carbonio. ...
Leggi Tutto
supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] quali tale fenomeno non si è verificato.
Origine delle SN I. Si pensa che le progenitrici delle SN I siano nane bianche di carbonio e ossigeno. Questi corpi, che provengono dall’evoluzione di stelle con masse da ∼0,3 M⊙ a 3-8 M⊙, sono costituiti da ...
Leggi Tutto
Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] catodica) e quella del metallo meno nobile che si corrode (area anodica). Un esempio tipico è l’attacco sugli acciai al carbonio bassolegati in acqua di mare o in soluzioni aerate quando sono accoppiati con materiali più nobili, come le leghe di rame ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] (1979), pp. 157-85; G.M. Woillard - W.G. Mook, Carbon-14 Dates at Grande Pile: Correlation of Land and Sea Chronologies, in Science, 215 umida. Nel Panama, le analisi di fitoliti e carboni hanno rivelato che la foresta a caducifoglie si è ...
Leggi Tutto
(o tempera) In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale allo scopo di conferire al materiale stesso (per es. metalli e leghe, vetro, materie plastiche, clincher) particolari caratteristiche meccaniche [...] con la quale è possibile ottenere la struttura martensitica; essa è tanto più elevata quanto minore è la percentuale di carbonio presente. Inoltre, la velocità critica di raffreddamento è tanto più bassa quanto più l’acciaio è legato, e una velocità ...
Leggi Tutto
In chimica e in fisica, si dice di materiali cristallini o amorfi contenenti all’interno della propria struttura pori di diametro compreso all’incirca tra 2 e 100 nm, tali da permettere il passaggio reversibile [...] molecole di dimensione confrontabile. Quando il diametro dei pori è inferiore a 2 nm, si parla solitamente di materiali nanoporosi. Esempi di materiali m. sono alcune zeoliti, i nanotubi di carbonio, particolari composti organici e organometallici. ...
Leggi Tutto
carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.