TRANSURANICI, ELEMENTI
Emilio Segré
Generalità. - Si dà questo nome agli elementi chimici il cui atomo contiene più di 92 elettroni e il cui nucleo ha corrispondentemente un numero atomico Z > 92; [...] reazione Pu239 (α, 2n) Cm241.
In questi casi si dimostra vantaggioso l'uso di ioni di carica elevata, come il carbonio, che permettono di accrescere il numero atomico di molte unità in un solo bombardamento. Così p. es., l'elemento 99246 (einsteinio ...
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Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] e VIII, che differiscono l'uno dall'altro solo per la saldatura, nel secondo, d'un nuovo legame fra i due atomi di carbonio legati agli atomi d'azoto, così che si passa da una struttura (VII) con due anelli semplici ad una struttura (VIII) con tre ...
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LITIO
Dante Buttinelli
(XXI, p. 276)
Le prime importanti applicazioni commerciali del l. risalgono agli anni del primo dopoguerra (1918-20), quando l'elemento venne impiegato in alcune leghe di alluminio [...] Gran Bretagna.
La produzione complessiva di sali di l. nei paesi occidentali è oggi stimata di circa 40.000 t/anno equivalenti di carbonato di l., con un contenuto dell'elemento di poco più di 7500 t, delle quali neppure 500 t sono prodotte in forma ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] della triamino-guanidina, composto assai singolare contenente sei atomi di azoto raggruppati intorno a un solo atomo di carbonio. Alcuni di questi composti guanidinici sono intermedi di reazioni molto importanti, come, per es., la formazione di ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] l'Italia centrale, mentre il Consiglio nazionale delle ricerche gli affidò lo studio dell'utilizzazione degli idrati di carbonio provenienti dai materiali residui dell'agricoltura e il ministero dell'Africa Italiana lo chiamò nella Commissione per lo ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] , ivi compresa la produzione industriale di azoto e idrogeno; alcuni riguardano la preparazione dell'urea da ammoniaca e biossido di carbonio. Il C. morì a Vigevano il 18 febbr. 1927.
Bibl.: Necr. in Giorn. di chimica industr. ed applicata, IX (1927 ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] da hydrargirium ecc.); solo il s. di alcuni elementi è costituito da un’unica lettera (S per zolfo, C per carbonio ecc.).
Fisica
Lettera, o insieme di lettere, con la quale convenzionalmente si indica una grandezza fisica o un’unità di misura ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] di interazione in vivo. Utilizzando tale tecnica si è studiato, per es., il meccanismo di rilascio del monossido di carbonio da cristalli di mioglobina e, in particolare, i cambiamenti strutturali della proteina che avvengono in tempi variabili dai ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] adatto, si assemblino in modo automatico in sistemi ordinati a livello macroscopico. Un esempio di autoassemblaggio di nanotubi di carbonio in una foresta di alberi di lunghezza e dimensioni comparabili e fra loro paralleli è riportata in fig. 2 ...
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acidi e basi
Lucilla Ruffilli
Sostanze inseparabili che si neutralizzano reciprocamente
Gli acidi e le basi sono classi di composti chimici con un comportamento caratteristico: le basi neutralizzano [...] . Normalmente l'acqua piovana ha un pH tra 5 e 5,6. La leggera acidità della pioggia è dovuta all'anidride carbonica presente nell'atmosfera. Le piogge acide hanno invece un pH inferiore a 5 e rendono acido il terreno su cui cadono, ostacolando ...
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carbonio
carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino, si...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.