UTENSILI, MACCHINE (XXXIV, p. 856; App. II, 11, p. 1079; III, 11, p. 1060)
Francesco Mazzoleni
La tendenza attuale nel campo delle m. u. è quella di estendere sempre più il controllo automatico, con [...] zona del pezzo da lavorare un getto gassoso ad alta velocità (150 ÷ 300 m/sec) in cui s'immettono polveri di allumina, Al2O3, o carborundum, SiC, di 10 ÷ 50 μm di dimensioni, in misura di 3 ÷ 20 g/min. L'ugello dal quale esce il getto di gas subisce ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] series), 1929, XVIII, pp. 225-253.
Fermi, E., Molecole e cristalli, Bologna 1934.
Franck, F. C., The growth of carborundum: dislocations and polytypism, in ‟Philosophical magazine", 1949, XLII, pp. 1014-1021.
Friedrich, W., Knipping, P., Laue, M. T ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] miscele di sabbia, carbone e ferro o alternativamente di ridurre la silice in presenza di magnesio e zinco. La società Carborundum sviluppò un metodo che partiva dalla silice (quarzo: SiO2) in forma di polvere sabbiosa e ne otteneva la riduzione con ...
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diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] dai d. a punta, apparsi intorno al 1946 e sostanzialmente derivati dai "rivelatori a cristallo" (a galena, a carborundum, a silicio) dei primordi della radiotecnica. Sono costituiti da un elettrodo a forma di cilindretto, all'estremità del quale ...
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MELANI, Fernando
Edoardo Piersensini
– Nacque a San Piero di Agliana (in provincia di Pistoia) il 25 marzo 1907 da Pietro e da Giovannina Valiani. I genitori, dopo essersi stabiliti nel 1913 a Pistoia, [...] (Pistoia, palazzo Fabroni), installazione composta da 31 monocromi di diverso colore, costituiti da materie insolite (spuntiglio, carborundum ecc.). Nel frattempo il percorso del M., non sempre lineare, prese una strada ancora più concettuale, che ...
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È un laboratorio che, a differenza dell'officina, sorge all'aperto (almeno in parte) e non è formato da un edificio stabile.
Esso è perciò caratteristico di quelle opere che, per natura o estensione, non [...] , oltre che con gli attrezzi a mano, prevalentemente con utensili pneumatici (martelli) o con apparecchi di abrasione a mole di carborundum (fresatrici, levigatrici). Meno comune è l'impiego nei cantieri di seghe a diamanti, di foratrici e simili.
La ...
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GASSOGENO
Giorgio Roberti
. Qui si considerano i gassogeni, nei quali si trasformano i combustibili solidi (C) in combustibili gassosi (CO) applicati sugli autoveicoli (v. anche carburanti, App.).
L'idea [...] a mezzo di un tubo terminante in un ugello di sezione determinata; il tubo può essere di materiale refrattario, per es., carborundum, ma in questo caso è molto fragile, ovvero di materiale metallico, in generale di acciaio inossidabile o di bronzo e ...
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GALENA (lat. galena)
Alberto Pelloux
Composizione chimica: solfuro di piombo; PbS. Composizione centesimale: Pb = 86,6%.S = 13,4%. La galena perfettamente pura è assai rara, il minerale essendo quasi [...] applicazioni. La più importante è dovuta alla proprietà che questo minerale possiede, insieme con pochi altri ed al carborundum, introdotto che sia in un circuito elettrico, di raddrizzare le correnti alternate. Ha perciò trovato largo uso nella ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] in batterie di distillazione del carbon fossile, in forni Martin-Siemens, forni elettrici, forni da vetro. Partendo da quarzite (70%) e carborundum (30%), con cottura a poco più di a 1400 °C, si ottengono r. che resistono meglio dei comuni r. silicei ...
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. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] nell'elettrotermometallurgia, anche la preparazione del fosforo al forno elettrico, quella del silicio, della grafite, del carborundum, del carburo di calcio, ecc. Queste preparazioni, però, più propriamente dovrebhero essere classificate come ...
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carborundum
carborùndum (o carborundo) s. m. [dall’ingl. carborundum, marchio di fabbrica, comp. di carbo(n) «carbonio» e (co)rundum «corindone»]. – Denominazione commerciale del carburo di silicio, composto dotato di elevata durezza, usato...
dermoabrasione
dermoabraṡióne s. f. [comp. di dermo- e abrasione]. – In medicina, terapia fisica degli esiti cicatriziali di alcune dermatosi, spec. dell’acne volgare, attuata con spazzole metalliche o frese di carborundum, azionate elettricamente...