Carburo di silicio SiC. Si tratta di una sostanza cristallina durissima che fonde a 2700 °C. Si prepara per riduzione della silice con carbone al forno elettrico. Viene impiegato come abrasivo e impastato con argilla si usa per ottenere refrattari resistenti sino ai 2000 °C ...
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Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), [...] molti c., come quelli di calcio (➔), di silicio (➔ carborundum), di boro, di titanio, di tungsteno, di ferro, hanno notevoli applicazioni industriali. In generale si preparano per reazione diretta del carbonio con l’elemento o con l’ossido ad alta ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] fa conoscere una pleiade di giovani autori non meno contestatori J. Whiting (The devils of Loudun, 1960), H. Livings (Nil Carborundum, 1962), G. Cooper (Everything in the garden, 1962), D. Rudkin (Afore night come, 1962), D. Mercer, le cui opere si ...
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carborundum
carborùndum (o carborundo) s. m. [dall’ingl. carborundum, marchio di fabbrica, comp. di carbo(n) «carbonio» e (co)rundum «corindone»]. – Denominazione commerciale del carburo di silicio, composto dotato di elevata durezza, usato...
dermoabrasione
dermoabraṡióne s. f. [comp. di dermo- e abrasione]. – In medicina, terapia fisica degli esiti cicatriziali di alcune dermatosi, spec. dell’acne volgare, attuata con spazzole metalliche o frese di carborundum, azionate elettricamente...