. Metil-benzoil-ecgonina: C17H21O4N. È l'alcaloide principale delle foglie di coca (v.) in cui essa si trova insieme con piccole quantità di cinnamilcocaina, α e β trussilina, benzoilecgonina, tropacocaina, [...] 'idrolizza in ecgonina, acido benzoico e alcool metilico; è quindi metil-benzoil-ecgonina, cioè ecgonina in cui l'H del carbossile è sostituito con −CH3 e l'H dell'ossidrile alcoolico con −COC6H5. Può quindi esistere in varie forme otticamente attive ...
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(od ossoacido) In chimica inorganica (in contrapposizione a idracido), ogni acido contenente ossigeno: per es., acido solforico H2SO4, acido nitrico HNO3, acido fosforico H3PO4; negli o. l’atomo di idrogeno [...] due di acido con formazione di esteri doppi o lattidi, i β-o. perdono una molecola di acqua per una di acido con formazione di acidi carbossilici non saturi, i γ-o. e i δ-o. eliminano una molecola di acqua da una di acido con formazione di lattoni. ...
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. È quel particolare processo di umificazione che conduce a formazione di ammoniaca: per la conoscenza di questo processo occorre dunque una rapida rassegna delle materie organiche azotate del terreno, [...] , e precisamente per ossidazione, per riduzione, per idrolisi semplice, o per idrolisi accompagnata da eliminazione del carbossile. I quattro processi sono schematicamente rappresentati dalle equazioni seguenti:
È così che dall'alanina si possono ...
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PIRAZOLO
Gaetano Charrier
Nucleo pentatomico costituito da tre atomi di carbonio e da due di azoto uniti fra loro, di formula C3H4N2. Deriva dal pirrolo per sostituzione di un gruppo metinico C H adiacente [...] forma sali stabili. Gli acidi pirazolcarbossilici scaldati sviluppano anidride carbonica e ciò avviene specialmente con facilità quando il carbossile si trova in posizione 3 o 5, analogamente a quanto si verifica coi derivati piridici; d'altra parte ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] più razionale dei c. è basata sul loro impiego tintoriale.
C. acidi Detti anche c. anionici, possiedono auxocromi di tipo acido (carbossile ecc.), sono capaci di tingere la lana e la seta (non il cotone) in bagno acido per l’affinità da essi ...
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Con questo nome Pelletier e Caventou indicarono il pigmento verde delle foglie, da loro estratto con alcool nel 1817; ma l'importanza di tale pigmento era già stata rilevata da Berthollet (1790) e da Senebier [...] seconda serie a pirrofilline, differenti dalle precedenti per avere un solo carbossile invece di due. Entrambe per azione di calce sodata perdono il carbossile residuo, e dànno etiofillina (C31H34N4Mg). In tutti questi trattamenti assai energici ...
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PROTEINE o sostanze proteiche
Guido Bargellini
Le sostanze proteiche o proteine o protidi sono i costituenti chimici più importanti degli organismi animali e vegetali perché costituiscono il materiale [...] delle proteine. Si ammette oggi comunemente che le singole molecole di amminoacidi stiano fra loro unite in modo che il carbossile d'una molecola si unisce, con eliminazione di acqua, col gruppo amminico di un'altra molecola vicina per costituire un ...
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BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] nei laboratori della Ditta C. Erba, si tratta si di un monoureide, ma con un anello a sei termini, al quale è unito un carbossile: è l'acido uracil-4-carbonico, ossia 1,2,3,6-tetraidro-2, 6-diossipirimidin-4-carbonico, già descritto da H. L. Wheeler ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] ''sorbitolo'').
Ossidazione:
a) per azione di alogeni (pH ca. 5) la funzione aldeidica degli aldosi si trasforma in funzione carbossile (acidi aldonici: per es., dal glucosio si ha l'acido gluconico);
b) in acido nitrico diluito gli aldosi danno gli ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] anche con i cationi presenti in sali di acidi forti; b) resine cationiche deboli: presentano, come gruppo funzionale, il carbossile, –COOH, che, a differenza del gruppo solfonico, è debolmente ionizzato e può dare luogo ad apprezzabili reazioni di s ...
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carbossile
s. m. [comp. di carbo- e ossi-, col suff. -ile]. – In chimica, gruppo monovalente, di formula −COOH, caratteristico degli acidi organici; possiede un atomo di idrogeno ionizzabile che può essere sostituito da metalli e da radicali...
carbossilazione
carbossilazióne s. f. [der. di carbossile]. – Reazione chimica mediante la quale si introducono in un composto organico uno o più carbossili.