Sobborgo industriale di Venezia, situato poco a S di Mestre (ca. 28.000 ab.). Costituisce la più grande area industriale d’Italia, situata in corrispondenza del maggiore nodo infrastrutturale, viario, [...] , zinco, ferro) e chimico (acido solforico, carburodicalcio, fertilizzanti, resine sintetiche e materie plastiche). Questa concentrazione di industrie di base, che si è avvalsa della presenza di un porto specializzato e strutturato in funzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] ad alta temperatura in un forno elettrico:
Per diminuire i costi di produzione, avevano poi pensato di passare dal carburodi bario al carburodicalcio, molto meno costoso e di cui in quegli anni si cominciava ad avere una certa disponibilità sul ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] dell'affidabilità della chimica del carbone, nello specifico la produzione elettrotermica del carburodicalcio dal carbone: si faceva reagire l'azoto con il carburodicalcio per dar luogo alla calciocianammide, che, quando veniva aggiunta al suolo ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] nuove basi all'esercizio industriale dell'azienda: attuò l'assorbimento, per incorporazione, della Società italiana del carburodicalcio, una società che apportava impianti idroelettrici e concessioni per l'uso delle acque dei fiumi Velino e ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] per es., numerosi f. a calce (adoperati per la trasformazione del carbonato dicalcio in ossido dicalcio, o calce) sono del tipo a tino. nella produzione di grafite artificiale e dicarburodi silicio o per il riscaldo di semilavorati.
F ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] tenore di carbonio inferiore al 2%), nelle g. il carbonio si ha in forma elementare di grafite o combinato in carburodi ferro speciali o di qualità. G. meehanite G. con carbonio tra 1,7 e 2,2% preparata per aggiunta di siliciuro dicalcio alla g ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] adiacenti.
Le fosforiti sono giacimenti contenenti minerali a base di fosfati dicalcio, con un tenore in fosforo fino al 14%, corrosione, come legante in parti di utensili costituite dicarburo e come componente di alcune leghe magnetiche. Il ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] % di Pb, 3% di Sn, 4% di Sb); linotype (85% di Pb, 3% di Sn, 12% di Sb); stereotype (70% di Pb, 10% di Sn, 20% di Sb). Le l. piombo-antimonio-rame, eventualmente con aggiunta di stagno, sono usate esclusivamente come antifrizione. La l. piombo-calcio ...
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carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...
azotazione
ażotazióne s. f. [der. di azotare]. – In chimica, la combinazione di un elemento o di un composto con l’azoto, come avviene, per es., nella preparazione della calciocianamide, nella quale si fa reagire in appositi forni (forni di...