La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] dell'affidabilità della chimica del carbone, nello specifico la produzione elettrotermica del carburodicalcio dal carbone: si faceva reagire l'azoto con il carburodicalcio per dar luogo alla calciocianammide, che, quando veniva aggiunta al suolo ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] società private: fu consigliere per il Credito italiano, la Società elettricità e gas di Roma (e nel 1925 presidente), la Società per il carburodicalcio, la Terni, la Società elettrica del Valdarno e, per un breve periodo, presidente per la Società ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] commerciali e industriali. Fra l'altro fu direttore della Società italiana per il carburodicalcio e consigliere delegato della Società per le tranvie elettriche di Temi.
Trascorse gli ultimi anni della sua vita dedicandosi, oltre che a questi ...
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STASSANO, Ernesto Antonio Pietro
Giovanni Paoloni
– Nacque a Napoli, nel quartiere Avvocata, il 26 maggio 1859, da Nicola, architetto, e da Clorinda Valente.
Studiò presso l’Accademia militare di Torino, [...] 24).
Nel 1896 fu promosso maggiore, e nello stesso anno iniziò a Pont-Saint-Martin una serie di esperienze per la produzione dicarburodicalcio in forni elettrici a riduzione.
L’interesse dei militari per questo prodotto era aumentato dopo che nel ...
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Botanica
Movimento i. Movimento che si compie in organi morti, in seguito a modificazioni dello stato d’imbibizione delle membrane cellulari; per es. nelle brattee dell’involucro delle carline (erbe spinose) [...] umidità dell’aria. Esse sono numerose: fra quelle solide si ricordano l’ossido dicalcio, il carburodicalcio, il cloruro dicalcio, il cloruro di magnesio, il perborato di magnesio; fra quelle liquide l’acido solforico, la glicerina, l’alcol puro e ...
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Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] 99%) si prepara per elettrolisi di sali fusi o per riduzione ad alta temperatura (di carbonato, di idrossido o di fluoruro di p. per opera di silicio, dicarburodicalcio ecc.) o per reazione di cloruro di p. fuso con vapori di sodio. Il p. è usato ...
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Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] su scala industriale c’è il g. di acetilene, nel quale l’acetilene viene prodotto per reazione dicarburodicalcio con acqua. Può essere di diversi tipi e di dimensioni assai variabili secondo la quantità di acetilene da produrre (da pochi litri al ...
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Idrocarburi alifatici aventi formula generale CnH2n-2. Prendono il nome da quello dell’alcano corrispondente, mutando la desinenza -ano in -ino. Il più importante è il primo membro della serie, l’etino [...] di carbonio coinvolti nel triplo legame. È quindi possibile formare dei sali, detti carburi, il più comune dei quali è il carburodicalcio CHX-R' → R-C≡C-R'
dove X rappresenta l’atomo di un alogeno.
Da un a. con triplo legame terminale, trattato con ...
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Branca della chimica che studia gli scambi di calore che accompagnano le reazioni chimiche. La t. comprende, in particolare, i metodi di misurazione dei calori di formazione, di neutralizzazione, di idratazione.
Una [...] un acido con una base ecc.; reazioni endotermiche sono, per es., quelle di formazione del carburodicalcio e di dissociazione del carbonato dicalcio. I calori di reazione a pressione e a volume costanti sono uguali, rispettivamente, alle variazioni ...
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Reazioni chimiche, che avvengono rispettivamente con sviluppo di calore, come per es., la formazione di acqua dai suoi elementi, o che sono accompagnate da assorbimento di calore, come per es., la formazione [...] dicarburodicalcio da ossido dicalcio e carbonio.
Si parla anche di composti esotermici o endotermici che risultano in genere tanto più stabili quanto maggiore è la quantità di calore che si è sviluppata durante la loro formazione e tanto meno ...
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carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...
azotazione
ażotazióne s. f. [der. di azotare]. – In chimica, la combinazione di un elemento o di un composto con l’azoto, come avviene, per es., nella preparazione della calciocianamide, nella quale si fa reagire in appositi forni (forni di...