È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] gli elementi ad alta temperatura in atmosfera di azoto: tantalio, titanio, silicio, boro, alluminio, torio, cerio, 'innesca la reazione tra il carburodi calcio e l'azoto che si fa arrivare dalle macchine di liquefazione.
La reazione iniziata continua ...
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FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] ) e nei quali avviene la sola reazione della scissione del carburodi ferro come detto più sopra. In questo caso tutto il carbonio e fragili sono: sabbia (al 95% disilice) 92%; farina di semi di lino 4%; olio di lino 4%. Per anime più semplici: terra ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] altri elementi sussidiarî (silicio, manganese, ecc.) perché possiedono in grado elevato la capacità di passivazione e quindi una di corrosione della ghisa, con sua trasformazione in un ammasso incoerente dicarburodi ferro, di ossidi di ferro e di ...
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. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] nell'elettrotermometallurgia, anche la preparazione del fosforo al forno elettrico, quella del silicio, della grafite, del carborundum, del carburodi calcio, ecc. Queste preparazioni, però, più propriamente dovrebhero essere classificate come ...
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La sempre maggior potenza delle artiglierie moderne ha reso necessaria l'applicazione d'un sistema di lastre metalliche (corazze) a tutte quelle opere belliche per le quali i primitivi mezzi di difesa [...] . Il nichel si aggiunge come metallo puro, il cromo come ferro-cromo carburato, l'alluminio come lega di manganese e silicio. Il lingotto viene colato lentamente (circa un minuto per tonnellata) in una forma piramidale tronca, a base rettangolare ...
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. Elemento chimico avente simbolo B; peso atomico 10,82; numero atomico 5. Allo stato libero lo si conobbe solo ai primi del sec. XIX; ma da gran tempo erano noti alcuni suoi composti: nel Medioevo il [...] 600°. Si combina con l'azoto ad alta temperatura dando BN; col carbonio nel forno elettrico dando due carburidi cui B6C è stabile; col silicio, pure nel forno elettrico, dando SiB3 e SiB6. Coi metalli reagisce meno facilmente che coi metalloidi e ...
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Microtecnologie
Marco Santochi
Il settore delle m. comprende tutte quelle tecniche di fabbricazione di prodotti le cui dimensioni, o almeno i dettagli funzionali, sono dell'ordine del micrometro e caratterizzati [...] mediante elettroerosione a filo, ha reso possibile eseguire fori con diametro di 5 μm nel silicio. Il materiale più adatto per la costruzione dell'utensile è il carburodi tungsteno, che ha elevata durezza e tenacità sufficiente per sopportare le ...
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Il carburo (o acetiluro) di calcio è uno di quei carburi metallici che si decompongono per azione dell'acqua con la formazione d'idrocarburi, ed è tra essi il più importante dal punto di vista tecnico. [...] consumo è sceso a 3,5 kwh. per kg. dicarburo. Tali forni sono costituiti da una suola metallica di forma rettangolare, o ellittica di circa 4 × 7 m., ricoperta di uno strato di ferro-silicio in granelli agglomerato con vetro solubile, al disopra del ...
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. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, [...] è però potuto isolare. Riscaldato da 1300° a 1450° con la quantita voluta disilice dà origine a silicato tribaritico che l'acqua decompone in silicato monobaritico e idrato; di questa reazione si trae profitto per trasformare in idrato il carbonato ...
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(fr. carbures; sp. carburos; ted. Carbide; ingl. carbides). Composti binari del carbonio con i metalli e con alcuni metalloidi, molti dei quali hanno notevole interesse pratico.
Nella Encyclopédie méthodique [...] . A questo modo si comportano specialmente i carburidi manganese che dànno metano.
Fra i carburi della terza categoria sono più largamente usati quelli disilicio (v. abrasivi), di boro, di zirconio e di titanio.
Il boro combinandosi con il carbonio ...
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carburo
s. m. [dal fr. carbure, der. del lat. carbo -onis «carbone», col suff. -ure «-uro2»]. – Nome di composti del carbonio con un metallo (calcio, ferro, tungsteno, ecc.) o un non metallo (silicio, boro); sono sostanze cristalline, difficilmente...
silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...