Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] virus. Forse il miglior esempio di infezione cronica è quella dovuta al virus dell'epatite B, che può portare alla cirrosi epatica o al carcinomaepatico molti anni dopo l'infezione primaria, mentre il periodo intercorrente è spesso asintomatico.
Le ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] carcinoembrionale (CEA, Carcinoembryonic antigen). La prima viene utilizzata principalmente nella diagnosi e nel monitoraggio del carcinomaepatico primitivo, ma trova impiego anche nella diagnosi prenatale dei difetti del tubo neurale. È stato ...
Leggi Tutto
micotossina
Sostanza elaborata da miceti in grado di produrre effetti tossici nell’uomo e in altri animali a sangue caldo: la maggior parte di esse sono prodotte da muffe (aspergilli, penicilli) che [...] diffuse nelle regioni calde. Le micotossine sono state chiamate in causa come possibili agenti responsabili del carcinomaepatico (assai diffuso nei Bantù) e del kwashiorkor. Nel mais, micotossine cancerogene (aflatossine e fumonisine) possono essere ...
Leggi Tutto
Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] e HCG). Gli o. glicoproteici sono metabolizzati a livello epatico, mentre quelli non glicoproteici sono metabolizzati e degradati prevalentemente a di alcuni tumori maligni (testosterone contro i carcinomi della mammella e le loro metastasi; ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] digerente, tributari del circolo portale, con metastasi riscontrate al tavolo anatomico, 100 (53%) avevano metastasi epatiche, mentre su 191 carcinomi di altre sedi, tributari delle due vene cave, con metastasi riscontrate al tavolo anatomico, solo ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] da setticemie acute e da osteomieliti, così come da ascessi epatici e da pericarditi.
Si tratta di una malattia molto rara , quando le cellule di un epatoma o quelle di un carcinoma del polmone iniziano a produrre un polipeptide che ha una certa ...
Leggi Tutto
La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] tiroidei o paratiroidei, osteomi osteoidi), ma soprattutto in caso di lesioni maligne (carcinoma epatocellulare di piccole dimensioni, metastasi epatiche). Drenaggio di raccolte fluide Per 'raccolta fluida' si intende l'accumulo di materiale ...
Leggi Tutto
Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] proteine (amiloide A), IL-l agisce direttamente sulla cellula epatica, mentre per altre (fibrinogeno) essa agisce indirettamente, stimolando alcuni casi, come nel sarcoma di Kaposi e nel carcinoma ovarico, la produzione di MCP-l da parte delle ...
Leggi Tutto
Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] dalla perforazione del colon (peritonite) e dall'ascesso epatico amebico. La diagnosi di laboratorio si pone con la l'ipotesi dell'azione cancerogena di Schistosoma haematobium (carcinoma squamoso giovanile della vescica) nelle aree con elevata ...
Leggi Tutto
iperprodurre
(iper-produrre), v. tr. Produrre in eccesso. ◆ Come è iniziata la vostra avventura? «Era il 1987: è cominciato tutto grazie a tre aziende agricole della media Val Pellice interessate non solo a una produzione diversa, genuina,...
marker
‹màakë› s. ingl. [der. di (to) mark «segnare, contrassegnare»] (pl. markers ‹màakë∫›), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. marcatore, usato o noto in Italia con alcune partic. accezioni: 1. Evidenziatore (tipo...