Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] virus. Forse il miglior esempio di infezione cronica è quella dovuta al virus dell'epatite B, che può portare alla cirrosi epatica o al carcinomaepatico molti anni dopo l'infezione primaria, mentre il periodo intercorrente è spesso asintomatico.
Le ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] carcinoembrionale (CEA, Carcinoembryonic antigen). La prima viene utilizzata principalmente nella diagnosi e nel monitoraggio del carcinomaepatico primitivo, ma trova impiego anche nella diagnosi prenatale dei difetti del tubo neurale. È stato ...
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micotossina
Sostanza elaborata da miceti in grado di produrre effetti tossici nell’uomo e in altri animali a sangue caldo: la maggior parte di esse sono prodotte da muffe (aspergilli, penicilli) che [...] diffuse nelle regioni calde. Le micotossine sono state chiamate in causa come possibili agenti responsabili del carcinomaepatico (assai diffuso nei Bantù) e del kwashiorkor. Nel mais, micotossine cancerogene (aflatossine e fumonisine) possono essere ...
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iperprodurre
(iper-produrre), v. tr. Produrre in eccesso. ◆ Come è iniziata la vostra avventura? «Era il 1987: è cominciato tutto grazie a tre aziende agricole della media Val Pellice interessate non solo a una produzione diversa, genuina,...
marker
‹màakë› s. ingl. [der. di (to) mark «segnare, contrassegnare»] (pl. markers ‹màakë∫›), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. marcatore, usato o noto in Italia con alcune partic. accezioni: 1. Evidenziatore (tipo...