TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] sono i virus delle leucosi aviarie, i virus delle leucosi murine, il virus del sarcoma di Rous e il virus del carcinomamammario del topo, tutti appartenenti a un unico gruppo detto, appunto, degli oncornavirus. Di diversi virus oncogeni a DNA e a ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] stomaco, pancreas, retto, sarcomi, utero), soprattutto per tumori localmente avanzati, e anche nella terapia conservativa del carcinomamammario in stadio iniziale. In quest'ultimo caso, una dose singola di radiazioni viene somministrata, già durante ...
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MAMMELLA (lat. mamma; fr. mamelle; sp. mama; ted. Brustdrüse, Brust; ingl. breast)
Silvio RANZI
Antonio PENSA
Michele MITOLO
Giuseppe SOLARO
Le mammelle sono ghiandole secernenti il latte, destinato [...] decorso lento: si tratta per lo più di cancri scirrosi, in soggetti di età avanzata.
La cura del carcinomamammario è chirurgica e, mirando alla radicale asportazione del tumore e delle sue propaggini, consiste nell'amputazione del seno accompagnata ...
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Anatomista, nato il 19 ottobre I688 a Somerby (Ducato di Leicester), morto il 10 aprile 1752 a Bath; scolaro del Cowper, fu uno dei più celebri anatomici e chirurghi inglesi del sec. XVIII. La sua The [...] Treatise on the high operation of the stone (Londra 1723). A lui si deve anche il metodo di estirpazione del carcinomamammario con chiusura primaria della ferita. Ideando l'iridotomia dall'indietro all'avanti (1728), curò per primo certe forme di ...
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GINECOLOGIA (dal gr. γυνή "donna" e λόγος "discorso")
Pasquale Sfameni
Scienza che studia, arte che cura le malattie delle donne, o più esattamente quelle che hanno la loro sede o la loro origine nell'apparato [...] conosceva l'imene e le mestruazioni vicarianti, e che fu il primo ad accennare alla cura operatoria del carcinomamammario, pur dimostrandosene, peraltro, poco entusiasta, perché spesso non riesce a impedire la riproduzione del tumore. Ma chi molto ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] attività del corpo luteo e provoca lo sviluppo della ghiandola mammaria e la sua secrezione lattea. Durante la gravidanza la a forti dosi di estrone provoca la comparsa di un carcinomamammario nei topi maschi e di un epitelioma uterino nei topi ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] sostitutiva, particolarmente in casi di sindrome di Cushing da iperplasia bilaterale dei surreni o di carcinomamammario metastatizzato. 2) L'iperplasia congenita della corteccia surrenale (sindrome adrenogenitale), particolarmente la varietà con ...
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terapia biologica
Insieme di agenti che mimano o contrastano l’azione di sostanze naturali implicate nella trasmissione di segnali essenziali per la vita delle cellule attraverso l’azione mirata (target [...] oggi (2009) approvato nel trattamento del tumore del colon metastatico, del tumore polmonare metastatico e del carcinomamammario metastatico. Sunitinib è un TKI orale, inibitore selettivo di diverse tirosinchinasi recettoriali per il VEGF. Sorafenib ...
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mastopatia
Malattia della ghiandola mammaria (mastiti, cisti, fibroadenomi, papillomi, ginecomastia, ecc.). M. fibrocistica: frequente affezione benigna della mammella caratterizzata da piccole cisti, [...] e di quello fibroso; tali reperti istologici, del tutto benigni, si associano però ad una maggior frequenza di un carcinomamammario se è presente iperplasia epiteliale, cioè aumento degli strati di cellule di rivestimento dei duttuli e dei lobuli ...
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Veronesi, Umberto
Medico italiano (n. Milano 1925). Laureatosi in medicina e chirurgia (1950), ha indirizzato i propri studi in campo oncologico. Nel 1975 è divenuto direttore dell’Istituto nazionale [...] è stato eletto senatore nelle liste del Partito Democratico. Come chirurgo si è dedicato in partic. alla cura del carcinomamammario; ha introdotto l’intervento di quadrantectomia (asportazione solo di una parte di mammella) e ideato la tecnica del ...
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carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
quadrantectomia
quadrantectomìa s. f. [comp. di quadrante, nel suo sign. più generale, e ectomia]. – In chirurgia, tipo di intervento conservativo impiegato nella terapia del carcinoma mammario: consiste nella resezione del quadrante di mammella...