Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] .C., Jeffrey, R.B., Fisher, M.R., Tanagho, E., Higgins, C.B., MR imaging and ct in the evaluation of carcinoma of the prostate, in The scientific assembly and annual meeting of the Radiological Society, Chicago, November 1985, Chicago 1985.
Lauterbur ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] dal fumo di pipa o sigari, nonché dal consumo di alcol (la frazione attribuita al fumo è di circa il 70%). Il carcinoma del polmone, estremamente raro nei non fumatori a vita, è diventato nel corso degli ultimi trent'anni la prima causa di morte per ...
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In patologia, termine generico che designa la contemporanea presenza di più adenomi.
P. endocrine Gruppo di sindromi da iperfunzione poliendocrina, classificate facendo riferimento alla nomenclatura internazionale [...] (gastrinoma, insulinoma ecc.). La MEN 2 è distinta in due sottotipi principali: 2A (sindrome di Sipple), con carcinoma midollare della tiroide, feocromocitoma e iperplasia o adenoma delle paratiroidi; 2B condivide con la precedente le prime due ...
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globulina
Proteina presente nella frazione proteica del plasma dei vertebrati. In partic. nell’uomo esistono quattro gruppi di g.: le α1-g., le α2-g., le β-g. e le γ-g.; sono separabili dall’albumina, [...] ); α1-antitripsina (un inibitore delle proteasi); α1- glicoproteina acida (aumentata nelle infiammazioni e in alcuni tipi di carcinoma); protrombina. La funzione di queste g. è quella di trasportare ormoni a basso peso molecolare.
α2-globuline
I ...
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Neurochirurgo (Visby 1891 - Stoccolma 1980). Assistente nella clinica chirurgica di Lipsia, si occupò dapprima di anatomia patologica e di neuropatologia. Di questo periodo (1917-19) sono un lavoro su [...] chirurgica dell'ipertensione arteriosa e dell'angina pectoris, il trattamento chirurgico delle sindromi dolorose, quello del carcinoma mammario, del cancro della prostata e del diabete maligno con l'ipofisectomia totale, e la sistematica delle ...
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poliadenomatosi
Contemporanea presenza di più adenomi.
Poliadenomatosi endocrine
Gruppo di sindromi da iperfunzione di più ghiandole endocrine. Secondo la nomenclatura internazionale più diffusa nella [...] (gastrinoma, insulinoma, ecc.). La MEN 2 è distinta in due sottotipi principali: 2A (sindrome di Sipple), con carcinoma midollare della tiroide, feocromocitoma e iperplasia o adenoma delle paratiroidi; 2B, distinta dalla precedente forma (con cui ...
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OTALGIA (dal gr. οὖς "orecchio" e ἄλγος "dolore")
Giovanni Mingazzini
Dolore dell'orecchio. La causa più frequente è l'infiammazione acuta dell'orecchio medio; però numerose altre affezioni possono dare [...] più comuni basta ricordare le tonsilliti acute e subacute, le parotiti, la carie dei denti molari, il carcinoma e la tubercolosi della lingua e dell'epiglottide, le osteoartriti dell'articolazione temporo-mascellare, le neuralgie del trigemino ...
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Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] per iperparatiroidismo, acidosi tubulare, ipervitaminosi D ecc.
Nefroepitelioma Tumore maligno del rene, noto anche come carcinoma ipernefroide; prende origine da cellule dei tubuli renali, che evolvono neoplasticamente con morfologia poligonale e ...
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UHLENHUTH, Paul
Igienista, nato a Hannover il 7 gennaio 1870. Fu medico primario nell'Istituto per le malattie infettive a Berlino e nell'Istituto d'igiene a Greifswald; nel 1911 ebbe la cattedra a Strasburgo, [...] quale fino dal 1915, indipendentemente dai Giapponesi, aveva riconosciuto l'agente causale nella Spirochaeta icterogenes); gli studî sul carcinoma del topo, sul sarcoma del ratto; le ricerche sulle epidemie da tifo e da paratifo, specialmente per ...
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Veronesi, Umberto
Medico italiano (n. Milano 1925). Laureatosi in medicina e chirurgia (1950), ha indirizzato i propri studi in campo oncologico. Nel 1975 è divenuto direttore dell’Istituto nazionale [...] è stato eletto senatore nelle liste del Partito Democratico. Come chirurgo si è dedicato in partic. alla cura del carcinoma mammario; ha introdotto l’intervento di quadrantectomia (asportazione solo di una parte di mammella) e ideato la tecnica del ...
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carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
nefrocarcinoma
nefrocarcinòma s. m. [comp. di nefro- e carcinoma] (pl. -i). – In medicina, lo stesso che carcinoma del rene; è peraltro termine non più usato nelle classificazioni oncologiche, nelle quali va specificata la varietà istologica...