sequenziamento del DNA
Nicoletta Rossi
Informazione genetica e medicina personalizzata
Con il completamento del Progetto genoma umano (2001-2004) è stata resa disponibile al pubblico l’intera sequenza [...] del locus di un carattere quantitativo (QTL). Esempi di analisi genetica di malattie complesse sono: lo studio del carcinoma della mammella (identificazione di mutazioni sui geni BRCA1 e 2, responsabili del 20% dell’insorgenza delle forme familiari ...
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Farmaceutica
La quantità di un farmaco o sostanza necessaria per conseguire, con la sua somministrazione, un determinato effetto farmacologico (➔ posologia). Nel caso dell’animale e dell’uomo la quantità [...] la caduta dei peli o dei capelli; d. eritema, che produce fenomeni vasomotori e infiammatori regressivi; d. carcinoma (o sterilizzante), capace di distruggere completamente un tumore maligno.
La determinazione di d. di radiazioni è detta dosimetria ...
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(II, p. 963)
La produzione mondiale di a. è cresciuta notevolmente fin verso il 1980, arrivando a quasi 5 milioni di t/anno; da quella data è iniziata una forte diminuzione a seguito di iniziative ad opera [...] in tempi recenti si sono avuti i primi riscontri su una possibile relazione fra esposizione alle polveri d'a. e insorgenza di carcinoma bronchiale, che però ha periodi d'incubazione anche di 10÷30 anni. Si è anche stabilito (1968) che il rischio dell ...
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Con tale designazione s'indica l'infiammazione dell'intestino tenue (duodeno, digiuno, ileo): è da tener presente tuttavia, che nella maggior parte dei casi il processo infiammatorio s'estende anche al [...] intestinale secondaria ad affezioni d'altri organi (fegato, pancreas, rene, ecc.) o a quelle croniche dell'intestino stesso (carcinoma, tubercolosi, ecc.). Anche in essa il sintomo predominante è dato dalla diarrea, che non è in genere così profusa ...
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SOTTOLINGUALE, GHIANDOLA (glandula sublingualis)
Agostino Palmerini
È la più piccola delle ghiandole extraparietali della bocca, ha la forma di un'oliva a grande asse sagittale, appiattita nel senso [...] , sarcoma), rarissimi i cosiddetti tumori misti; fra i tumori epiteliali non sono descritti casi di adenomi, ma solo qualche caso di carcinoma. Una formazione assai inportante in rapporto alla ghiandola sottolinguale è la cosiddetta ranula (v.). ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] 1983, CCXIX, pp. 709-714.
Der, C. J., Krontiris, T. G., Cooper, G. M., Transforming genes of human bladder and lung carcinoma cell lines are homologous to the ras genes of Harvey and Kirsten sarcoma viruses, in ‟Proceedings of the National Academy of ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] destruenti, mise in rilievo il valore dell'esame dei frammenti ottenuti con il raschiamento dell'utero per la diagnosi di carcinoma e, sulla scorta dei risultati sperimentali ottenuti da A. Righi a Bologna, fu tra i primi in Italia a trattare ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] la pelle. Assume spesso l’aspetto di un’eritrodermia o quello di una prurigine cronica.
Il linfoepitelioma (o carcinoma linfoepiteliale) è un tumore che parte dagli organi linfoepiteliali (rinofaringe, tonsille, timo). Può insorgere in ogni età, ma ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] 1836; W. H. Frost, introduz. in Snow on cholera, New York 1936; R. Doll, A. B. Hill, A study on the aetiology of carcinoma of the lung, in British Medical Journal, 2 (1952), pp. 1271-86; G. Rosen, A history of public health, New York 1958; N. Mantel ...
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TESTICOLO (dal lat. testis; gr. ὄρχις; fr. testicule; sp. testículo; ted. Hode; ingl. testicle)
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
È la ghiandola che produce gli elementi germinali maschili. V. genitale, [...] ectopici) a limiti poco netti con stati iperplasici di questi elementi e con strutture che si assomigliano a quelle del carcinoma. Fra gli epiteliomi, l'adenoma a struttura tubulare o cistica (cistoadenoma) si sviluppa in piccoli nodi a preferenza in ...
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carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
nefrocarcinoma
nefrocarcinòma s. m. [comp. di nefro- e carcinoma] (pl. -i). – In medicina, lo stesso che carcinoma del rene; è peraltro termine non più usato nelle classificazioni oncologiche, nelle quali va specificata la varietà istologica...