Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] sull’efficacia delle chemioterapie combinate contro la malattia di Hodgkin, e nel trattamento adiuvante postoperatorio del carcinoma mammario.
Fra i contributi di rilievo della neurologia italiana vanno ricordati quelli di Elio Lugaresi (n ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] terapeutiche future. Così A. Lacassagne ha stabilito che la somministrazione a forti dosi di estrone provoca la comparsa di un carcinoma mammario nei topi maschi e di un epitelioma uterino nei topi femmina o nelle coniglie: orbene, il progesterone o ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] delle proteine del sangue mostra differenze tra il sangue di un individuo sano e quello di pazienti con carcinoma delle ovaie. Sebbene ancora sperimentali (identificano il tumore nel 95% dei casi) questi test sono comunque estremamente incoraggianti ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] , la nuova definizione di caso comprende solo l'aggiunta di tre patologie: tubercolosi polmonare, polmonite ricorrente e carcinoma invasivo della cervice.
È evidente che tale differenza sostanziale nella definizione di caso tra Stati Uniti ed Europa ...
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Screening genetico
Antonio Cao
Lo screening genetico è una metodologia che ha lo scopo di identificare individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante di malattia nell’individuo [...] adolescenti deve essere limitato ai tumori a insorgenza precoce in età pediatrica, come il retinoblastoma e il carcinoma poliposico del colon.
Predisposizione allo sviluppo di malattie complesse
Di recente, tramite gli studi di associazione genomica ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] nell'insufficienza renale cronica (uremia). Ha trovato riscontro l'ipotesi dell'azione cancerogena di Schistosoma haematobium (carcinoma squamoso giovanile della vescica) nelle aree con elevata incidenza e alta prevalenza infantile (per es. le ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] e a LEF-l e di indume la degradazione. APC è stato scoperto come gene la cui perdita o inattivazione è legata allo sviluppo del carcinoma del colono Si può ipotizzare che la mancanza della proteina APC porti all'accumulo di un eccesso di β-catenina ...
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Genomica e genomica funzionale
Sebastiano Cavallaro
La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione genetica [...] di geni utilizzabili come marcatori diagnostici, prognostici e terapeutici nelle patologie oncologiche di maggiore interesse. Nel carcinoma della mammella, per es., lo screening genomico permette di distinguere le neoplasie con alta probabilità di ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] , con tante ulcerazioni ricoperte da pseudomembrane con i caratteri di una discheratosi che nel 10% dei casi degenera in carcinoma. L'eziopatogenesi del lichen ruber planus è da ricondurre a un meccanismo autoimmune su base ereditaria, capace di ...
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Qualità di vita
Fabio Efficace
Nell’ultimo trentennio, nel vocabolario medico è diventato sempre più frequente l’utilizzo dell’espressione qualità di vita per definire, in modo non sempre uniforme, [...] possibilità di cura, quanto quello, per es., di alleviare i sintomi del paziente. In una sperimentazione su pazienti affetti da carcinoma dell’esofago in fase avanzata, si pensi a come la diminuzione della disfagia possa essere di per sé un obiettivo ...
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carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
nefrocarcinoma
nefrocarcinòma s. m. [comp. di nefro- e carcinoma] (pl. -i). – In medicina, lo stesso che carcinoma del rene; è peraltro termine non più usato nelle classificazioni oncologiche, nelle quali va specificata la varietà istologica...