Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] regolazione del ricambio calciofosforico. Tale sistema cellulare parafollicolare può essere sede di un raro tumore, il carcinoma midollare, trasmesso geneticamente. L'epitelio follicolare è, inoltre, differenziato per l'espletamento dei processi di ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] e palpabile in presenza di ittero da ostruzione, indicativo di ostruzione neoplastica del coledoco terminale, quasi sempre dovuta a carcinoma della testa del pancreas (in realtà questo, più che un segno, è meglio definibile come sindrome, dato che ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] multiplo (cancro primario delle plasmacellule del midollo osseo) può talvolta somigliare alle lesioni multiple del carcinoma metastatico alle ossa, rendendo difficoltosa la distinzione.
d) Patologie congenite
Negli scheletri antichi sono stati ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] nel Centro di endocrinochirurgia, creato in collaborazione con il fratello Achille Mario. L'argomento del trattamento ormonale del carcinoma mammario fu ripreso in una ricerca clinica successiva, che fu una delle prime nel mondo, ancora oggi valida ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] terapia sintomatica (iniezioni – nei casi più gravi intracardiache – di adrenalina, in alcune forme di collasso circolatorio); nel trattamento di alcuni tumori maligni (testosterone contro i carcinomi della mammella e le loro metastasi; estrogeni nel ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] epatite cronica attiva con possibile evoluzione verso la cirrosi epatica).
HBV è stato inoltre chiamato in causa nella genesi del carcinoma epatico, ma non è ancora chiaro il meccanismo con il quale questo virus svolgerebbe la sua azione oncogena. In ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] X presentavano anormalità. Nel 1904 furono segnalate le prime anemie e le prime leucopenie da raggi X e già nel 1902 un carcinoma cutaneo si era sviluppato su precedente dermatite da raggi. E così entro circa dieci anni dalle scoperte di Röntgen e di ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] prostata, dove incrementa la confidenza diagnostica nel differenziare l’adenoma prostatico (lesione tumorale benigna) dal carcinoma (lesione maligna).
Trasferimento di magnetizzazione
Il fenomeno del trasferimento di magnetizzazione (MT) fu scoperto ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] quelli secondari a interventi chirurgici sullo stomaco, alla presenza di malattie autoimmuni, ad anemia perniciosa e a carcinoma gastrico. Nell'anziano è frequente osservare una diffusa gastrite atrofica. Le gastriti specifiche comprendono un insieme ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] casistica di 50 interventi. Nel 1909 fu relatore al XXII congresso della Società italiana di chirurgia sulla cura del carcinoma, esaminando i diversi tentativi infruttuosi di molti autori compresi i recenti risultati della cura con i raggi X. Coltivò ...
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carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
nefrocarcinoma
nefrocarcinòma s. m. [comp. di nefro- e carcinoma] (pl. -i). – In medicina, lo stesso che carcinoma del rene; è peraltro termine non più usato nelle classificazioni oncologiche, nelle quali va specificata la varietà istologica...