Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] , Paris 1977.
Dunnick, N. R., Ihde, D. C., Johnston-Early, A., Abdominal CT in the evaluation of small cells carcinoma of the lung, in ‟American journal of roentgenology", 1979, CXXXIII, pp. 1085-1089.
Engel, J. M., Quantitative thermography of ...
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biotecnologie per il settore del vivente
biotecnologìe per il settóre del vivènte. – Settore molto vasto della ricerca, che prevede l’utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari al [...] , l’ipercolesterolemia familiare, l’emofilia, l’anemia falciforme, varie malattie neoplastiche (melanoma, tumori cerebrali, carcinomi del polmone, del rene, della mammella, del colon, neuroblastoma), l’AIDS, malattie cardiovascolari, epatite ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] la possibilità di una loro comparsa è limitata al 20% dei casi. Dunque, il 75% della storia naturale del carcinoma broncogeno è clinicamente muta. Raggiunte le dimensioni utili per la diagnosi, prima della morte sono possibili altri 10 raddoppiamenti ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] tumori secondarî nel cervello (e nel cervelletto), a parte quelli diffusi dalle meningi, non sono molto frequenti: i carcinomi, i corionepiteliomi, i tumori ipernefroidi, ecc., prediligono il campo d'irrorazione della cerebrale media di sinistra, con ...
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OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] neonato di madre portatrice del virus è in grado di ridurre l'incidenza di epatopatie croniche, cirrosi e carcinomi epatici nell'età adulta.
Cardiotocografia. − Consiste nella registrazione in continuo e in tempo reale dell'attività contrattile dell ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] sierologici di patologia, come illustrato dal CA125. Il CA125 è una struttura di membrana espressa su una parte considerevole dei carcinomi dell'ovaio e da questi liberato nel siero. Grazie a un anticorpo specifico messo a punto da R. C. Bast ...
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Con questo termine s'intende, in senso generale, la fuoriuscita di sangue in massa dai vasi sanguigni (e quindi non la fuoruscita isolata d'elementi costitutivi del sangue). L'emorragia si dice interna, [...] che si verificano per erosioni di grossi vasi del collo (carotide esterna, linguale, mascellare interna) da invasione di carcinomi della bocca, lingua, guancia e delle relative metastasi sottomascellari e della catena giugulare. Sono pure notevoli le ...
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neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistema nervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] . La sintomatologia neuropatica può precedere di mesi o anni il riconoscimento della neoplasia, spesso rappresentata da un carcinoma polmonare a piccole cellule. Il quadro clinico è dominato dalla sintomatologia sensitiva, molto spesso anche dolorosa ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...]
Le tube possono essere sede di processi di tipo tumorale, malformativo e infiammatorio. I tumori maligni (carcinomi) sono estremamente rari, quelli benigni invece (polipi e papillomi) rivestono importanza unicamente laddove la loro comparsa ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] demolite o danneggiate in seguito al trattamento (chirurgico, radiante o altro).
a) Epiteliomi.
Il basalioma, o epitelioma basocellulare, o carcinoma a cellule basali, è la neoplasia più frequente in assoluto, e rappresenta da solo oltre il 50% delle ...
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carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
carcinomatoso
carcinomatóso agg. [der. di carcinoma]. – Nel linguaggio medico, inerente a un carcinoma o ai carcinomi: tessuto c.; cellule c.; infiltrazione carcinomatosa.