In patologia, termine generico che designa la contemporanea presenza di più adenomi.
P. endocrine Gruppo di sindromi da iperfunzione poliendocrina, classificate facendo riferimento alla nomenclatura internazionale [...] (gastrinoma, insulinoma ecc.). La MEN 2 è distinta in due sottotipi principali: 2A (sindrome di Sipple), con carcinoma midollare della tiroide, feocromocitoma e iperplasia o adenoma delle paratiroidi; 2B condivide con la precedente le prime due ...
Leggi Tutto
Affezione infiammatoria della sostanza grigia dell’encefalo (➔ encefalite); il termine è usato di preferenza per le malattie che colpiscono i distretti tronco-encefalici (nuclei, sostanza grigia centrale, [...] a un disturbo del metabolismo glicidico, che avrebbe la sua origine in una carenza di vitamina B1 (alcolismo cronico, carcinomi, vari quadri di malnutrizione ecc.). La sintomatologia inizia con malessere, cefalea, vomito ecc. fino a paralisi dei ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] a definire il concetto di perdita del gene soppressore del tumore. In certi tumori indotti da virus (per es., i carcinomi della cervice indotti da papilloma) la funzione della proteina Rb è distrutta a causa di un 'sequestro' operato dalle proteine ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] in cui iniziò a penetrare la patologia cellulare, molti studiosi seguirono una teoria 'mista' in base alla quale i carcinomi si sviluppano sia dall'epitelio sia dal connettivo. La teoria oncogenetica di Virchow prese piede anche in Inghilterra e in ...
Leggi Tutto
Cellule che costituiscono una componente fissa del tessuto connettivo lasso ed esplicano funzioni di natura fagocitaria nei confronti di numerosi antigeni, insieme con i macrofagi (cellule migranti), che [...] -Christian (caratterizzata da esoftalmo, diabete insipido, lesioni ossee e identificabile in varie forme morbose come i carcinomi o i linfomi) e malattia di Hand-Schüller-Christian, che più opportunamente dovrebbe essere definita quale granulomatosi ...
Leggi Tutto
Tumore epiteliale benigno costituito da un asse connettivo-vascolare e da un rivestimento epiteliale, uni- o pluristratificato, le cui cellule conservano i caratteri morfologici propri degli epiteli degli [...] ai virus papova, molte varietà del quale provocano verruche sulla cute e p. sulle mucose e sono implicate nell’insorgenza dei carcinomi della cervice uterina.
La papillomatosi è la presenza di numerosi p. in uno stesso organo, per es., nella vescica ...
Leggi Tutto
Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] 'oncogene KRAS nel 50% dei casi di adenomi di grandezza inferiore a 1 cm e la LOH del gene p53 nel 75% dei carcinomi del colon. È anche frequente l'inattivazione del gene DCC, ma non è un evento stadio-specifico.
Nella progressione genetica sia dei ...
Leggi Tutto
NEUROCHIRURGIA
Paolo Emilio MASPES
. È la branca specialistica della chirurgia che deriva dall'evoluzione della chirurgia cranio-cerebrale (v., vol. XI, p. 793; App. II, 1, p. 721).
I più importanti [...] endocrinoneurochirurgia, fra le cui conquiste particolare interesse riveste la ipofisectomia per il trattamento delle metastasi di carcinomi della mammella e della prostata.
Epilessia. - Per molti anni erano state considerate passibili di trattamento ...
Leggi Tutto
Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] Questa è il più delle volte dovuta ad atrofia o a tubercolosi e molto meno frequentemente a estese metastasi da carcinoma, ad amiloidosi, morbo di Hodgkin, ecc. Inoltre una crisi surrenalica acuta può essere provocata da diversi fattori: una cospicua ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] 'oncogene KRAS nel 50% dei casi di adenomi di grandezza inferiore a 1 cm e la LOH del gene p53 nel 75% dei carcinomi del colon. È anche frequente l'inattivazione del gene DCC, ma non è un evento stadio-specifico.
Nella progressione genetica sia dei ...
Leggi Tutto
carcinoma
carcinòma s. m. [dal lat. carcinoma, gr. καρκίνωμα, der. di καρκίνος «granchio; cancro2»] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale maligno; più esattamente, il tumore maligno dei soli epitelî ghiandolari: c. mammario, c. gastrico....
carcinomatoso
carcinomatóso agg. [der. di carcinoma]. – Nel linguaggio medico, inerente a un carcinoma o ai carcinomi: tessuto c.; cellule c.; infiltrazione carcinomatosa.