FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] il premio David di Donatello alla carriera, insieme con M. Cecchi Gori e F. Rosi. Sofferente di insufficienza cardiaca e respiratoria, le sue condizioni peggiorarono nel 1989 per un'intossicazione da psicofarmaci; ricoverato in una casa di riposo ...
Leggi Tutto
NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] nella categoria Sport, classe 1100. Non annunciò mai il suo ritiro dallo sport attivo. Morì a Mantova l’11 agosto 1953 per crisi cardiaca.
Fonti e Bibl.: R. Tassinari, N.: ricordi di vita rapida, Milano 1930; N., l’asso della velocità, in suppl. a Il ...
Leggi Tutto
RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] PCI, criticando lo strappo con l’Unione Sovietica e la deriva socialdemocratica che ne sarebbe derivata.
Morì per una crisi cardiaca il 21 luglio 1983 a Monterado (Ancona).
Al funerale cattolico partecipò ufficialmente anche la locale sezione del PCI ...
Leggi Tutto
ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] di via San Vittore); finché si spense «per sopraggiunta emorragia cerebrale, con miocardite e nefrite e infine paralisi cardiaca» (Boselli, 1970, p. 23). Venne sepolto nel cimitero Monumentale, accompagnato da Rocca (che ne fece l’elogio funebre ...
Leggi Tutto
SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] all’Amleto di Ermete Zacconi, al teatro Goldoni, nell’intervallo tra il quarto e il quinto atto, colto da paralisi cardiaca.
Si spense nella vicina guardia medica, mentre una gran folla accorsa alla notizia stazionava al di fuori. Il giorno del ...
Leggi Tutto
PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] Dante Alighieri, nella notte fra il 17 e il 18 del 1937 venne colto da improvviso malore – probabilmente una sincope cardiaca – e morì «in servizio», così come recitò un suo necrologio.
Le spoglie mortali, dopo la cerimonia funebre nell’ospedale di ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] -1727) preparò, negli ultimi anni della sua vita, un'edizione inglese.
Morì improvvisamente a Settignano (Firenze), per paralisi cardiaca, il 23 sctt. 1938.
Il D. era stato designato membro di numerose accademie nazionali e straniere; fu segretario ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Vittorio
Leonardo Angelini
PODRECCA, Vittorio. – Nacque a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il 26 aprile 1883, da Carlo, avvocato e scrittore, e da Amalia Antonia Galli, figlia dello [...] da forti dolori addominali. Gli fu diagnosticata una subostruzione dell’intestino, fu ricoverato per una congestione polmonare con insufficienza cardiaca e si decise di operarlo. Nella notte tra il 4 e il 5 luglio morì.
Come disposto da Podrecca ...
Leggi Tutto
PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] a Roma il 17 giugno 1969, dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale a causa di un nuovo attacco dell’affezione cardiaca che gli era stata diagnosticata qualche anno prima.
Nominò l’Accademia nazionale dei Lincei, di cui era socio dal 1952, erede ...
Leggi Tutto
Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] e incapacità a riproporsi sui livelli già raggiunti; stato sempre elevato di affaticamento; modificazioni cardiovascolari (frequenza cardiaca più alta di quella abituale); insonnia; calo ponderale eccessivo, non correlato con il regime alimentare ...
Leggi Tutto
cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...