iperidremia
Abnorme aumento del contenuto di acqua nel sangue. Si può osservare in condizioni patologiche (insufficienza renale, cardiaca, ecc.) o anche sperimentali (a seguito dell’ingestione di bevande [...] in quantità superiore alla capacità di eliminazione da parte dei reni) ...
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Metodo di indagine cardiologica, non più in uso, consistente nella registrazione grafica dei toni e rumori generati dall’attività cardiaca. Mentre l’orecchio umano è in grado di avvertire a carico del [...] cuore in condizioni fisiologiche solo due toni (distinti in primo e secondo), che sono in rapporto soprattutto con la chiusura delle valvole atrioventricolari e semilunari rispettivamente, la f., invece, ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] di fame d'aria), che può insorgere in condizioni di sforzo o a riposo, gli edemi declivi e una evidente ridotta funzione cardiaca. La forma acuta, invece, può, da una parte, essere la fase di esacerbazione di una disfunzione cronica, dall'altra l ...
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Cardiopatia. Le cardiopatie congenite
Francesco Romeo
La cardiopatia congenita è un’anomalia della struttura o della funzione cardiaca presente alla nascita. Tali cardiopatie sono tra le malformazioni [...] : negli Stati Uniti l’incidenza è intorno a otto casi per mille nati vivi. La maggior parte dei neonati con difetti cardiaci ha anomalie che non presentano una minaccia per la vita, circa un terzo di questi (2,6‰) presenta una cardiopatia severa ...
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iposfigmia
Ipotensione arteriosa con pressione minima normale. Si associa a cardiopatie croniche e indica un’insufficiente capacità della pompa cardiaca nel mantenere congrui valori della pressione sistolica. ...
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impulso
In cardiologia, i. cardiaco, il complesso di variazioni chimiche ed elettriche che precedono il fenomeno meccanico della contrazione cardiaca. ● In neurologia, i. nervoso, la condizione di eccitamento [...] che si propaga lungo la fibra nervosa ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] 2-4 mmol/l. Tale condizione si realizza, in individui sani tra i 20 e i 40 anni di età, a una frequenza cardiaca compresa tra i 130 e i 170 battiti/min. Questo tipo di allenamento provoca non soltanto i cambiamenti già descritti nel cuore, nel sangue ...
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portata
Quantità di sangue arterioso che entra in un organo specifico, oppure, nel caso del cuore, viene espulso da esso. La p. cardiaca o circolatoria (➔ gittata cardiaca) può aumentare considerevolmente, [...] patologici (febbre); si realizza con un aumento della capacità dei ventricoli e con un aumento della frequenza delle pulsazioni cardiache. Il concetto di p. circolatoria può essere riferito, oltre che al cuore, anche alle altre sezioni dell’apparato ...
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In medicina, rara sindrome neurovegetativa caratterizzata da disturbi dipendenti da alterazioni delle funzioni controllate dal sistema nervoso autonomo: ipotensione arteriosa ortostatica, frequenza cardiaca [...] fissa, assenza di sudorazione, secchezza delle congiuntive e della mucosa orale, areattività pupillare, alterazione o assenza della motilità viscerale. L’eziopatogenesi della p. non è ancora ben precisata, ...
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In cardiologia, metodica di studio e registrazione grafica del campo magnetico generato dall’attività elettrica del cuore, proposto per lo studio della funzione cardiaca e delle lesioni miocardiche, a [...] integrazione dell’elettrocardiogramma ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...