Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] screening nel paziente cardiopatico o con sospetto di malattie cardiache è la radiografia del torace.
Insieme all’ECG 99mTc (per quello della contrattilità ventricolare). Il cateterismo cardiaco mantiene un ruolo centrale nell’iter diagnostico di ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] le dita esploratrici, che dipende da analogo carattere dell'onda sfigmica, in rapporto con le condizioni dell'attività cardiaca, della massa sanguigna e della gettata sistolica; 5) la durezza, che consiste nella resistenza dell'onda sfigmica alla ...
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Lesione anatomica dovuta alla cessata o marcatamente ridotta irrorazione sanguigna di un tessuto che, pertanto, risulta privato di ossigeno e di fattori nutrizionali (➔ anche ischemia).
L’i. si verifica [...] oppure chirurgica (come nell’i. dell’intestino e in quello dell’utero).
I. del miocardio
L’i. del miocardio (o i. cardiaco o, nel linguaggio comune, semplicemente i.) è dovuto a una trombosi di un’arteria coronarica del cuore o comunque a una sua ...
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Aumento di volume del cuore per accumulo nelle sue pareti di materiale patologico, sostanzialmente diverso quindi da quello che genera cardioipertrofia o cardiodilatazione. L’accumulo di glicogeno causa [...] la c. glicogenica, quello di una sostanza amiloide l’ amiloidosi cardiaca. ...
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Medicina
In semeiotica medica, l’i. del polso è l’assenza, periodica o sporadica, di una pulsazione arteriosa: si dice vera se corrisponde a una mancata pulsazione del cuore (blocco cardiaco), falsa se [...] è causata da una pulsazione cardiaca troppo debole (come si ha nell’extrasistolia).
Tecnica
Interruttore a i. Dispositivo che interrompe e ripristina con regolarità ciclica la continuità di un circuito. È costituito, nella versione più semplice, da ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] di fame d'aria), che può insorgere in condizioni di sforzo o a riposo, gli edemi declivi e una evidente ridotta funzione cardiaca. La forma acuta, invece, può, da una parte, essere la fase di esacerbazione di una disfunzione cronica, dall'altra l ...
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Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità, caratterizzata da complessi disturbi della dinamica circolatoria, compromissione delle funzioni [...] coinvolgono il sistema capillare comportano una riduzione del circolo refluo venoso, una diminuzione della portata cardiaca e una riduzione della massa sanguigna circolante (ipovolemia). Questa triplice forma di insufficienza cardiocircolatoria acuta ...
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sincope linguistica Caduta di un suono o di un gruppo di suoni all’interno di una parola (per es., spirto per spirito). medicina Improvvisa e transitoria perdita di coscienza e del tono posturale, espressione [...] le cause responsabili della ipoperfusione cerebrale non rivestono carattere transitorio (per es. arresto cardiocircolatorio prolungato causato da aritmie cardiache), l’esito è il decesso. musica Procedimento per il quale una nota ha il suo attacco su ...
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Assenza congenita di un organo o di sue parti. Può verificarsi in organismi peraltro sani, oppure costituire un’anomalia, più o meno grave e talora incompatibile con la vita (acardia, acefalia, agastria [...] ecc.). Nello sviluppo, l’organo può rimanere più piccolo del normale (a. cardiaca, in cui la piccolezza congenita del cuore è accompagnata da piccolezza dei grossi vasi), o può fermarsi allo stato rudimentale o presentare incompletezze diverse (spina ...
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TIA Sigla di transient ischaemic attack, usata in neurologia per indicare un episodio di ischemia cerebrale transitorio e reversibile, a esordio rapido, di durata inferiore alle 24 ore. La patogenesi dei [...] TIA è nella maggior parte dei casi occlusiva, legata a emboli sia provenienti da placche ateromasiche carotidee, sia di origine cardiaca. La diagnosi si avvale di tecniche Doppler, ecografiche, angiografiche e della risonanza magnetica nucleare. ...
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cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...