I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] cui vertici sono posti le radici del braccio sinistro, del braccio destro e delle gambe (fig. 4.58);
d) il dipolo cardiaco e i vertici del triangolo sono situati su un medesimo piano.
Per le derivazioni dagli arti, così diffusamente usate che vengono ...
Leggi Tutto
Metodica strumentale per esaminare l’attività del cuore attraverso la registrazione grafica delle sue manifestazioni di ordine meccanico (pulsazioni, cambiamenti di forma e volume). Era ottenuta con il [...] elettrocardiografia e della fonocardiografia (che registrano le manifestazioni, rispettivamente elettriche e acustiche, legate all’attività cardiaca), la c. ha perso gran parte della sua importanza.
Il cardiosfigmografo risultava dalla combinazione ...
Leggi Tutto
Branca della medicina che si occupa dei molteplici e complessi problemi fisici e psicosociali tra loro interagenti che caratterizzano la condizione dei pazienti anziani. L’approccio diagnostico, nell’anziano, [...] o meno a una lenta evoluzione, è caratteristica di molte malattie (morbo di Parkinson, ipo- e ipertiroidismo, insufficienza cardiaca ecc.), ma può anche essere dovuta alla tendenza dell’anziano ad accettare una diminuzione delle proprie capacità ...
Leggi Tutto
Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] ineguagliate, né appaiono migliori definizioni più moderne come: "La morte improvvisa è un decesso naturale dovuto a una causa cardiaca, preannunziato da una perdita brutale di coscienza entro 1 ora dall'inizio dei sintomi acuti, in un individuo con ...
Leggi Tutto
DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] in Chir. e pat. sper., VIII [1960], pp. 1131-67, con A. Pellegrini; Modificazioni fisiopatologiche osservate in 64 interventi cardiaci condotti in ipotermia profonda, in Osped. d'Italia. Chirurgia, VI [1962], pp. 425-40, con A. De Gasperis; Progressi ...
Leggi Tutto
MIOCARDITE (XXIII, p. 412)
Vittorio PUDDU
Mentre si continua ad usare il termine miocardite per definire i processi di alterazione del muscolo cardiaco, per lo più acuti, meno frequentemente cronici, [...] rami delle arterie coronarie, e al quale si deve una delle più frequenti sindromi cliniche di cronica affezione cardiaca, con ingrandimento del cuore, segni di scompenso e frequente fibrillazione auricolare, va inteso oggi piuttosto col nome di ...
Leggi Tutto
tricuspide anatomia e medicina Valvola t. Valvola dell’orifizio atrioventricolare destro del cuore; è costituita da tre lembi o cuspidi: una anteriore (più estesa), una posteriore e una interna (più piccola); [...] dilatazione di entrambe le cavità. Si creano così un ostacolo al ritorno venoso e una riduzione della portata cardiaca con congestione dei visceri ed edemi. Stenosi tricuspidale Abnorme restringimento dell’ostio valvolare, che determina un ostacolo ...
Leggi Tutto
Astronauta
Paolo Cerretelli
Il termine astronauta e il suo sinonimo cosmonauta designano sia il pilota di un veicolo spaziale sia chi compie voli spaziali. Se naturalmente non esiste una tipologia psicofisica [...] ), rispetto al livello riscontrato a 25 anni (70 pulsazioni al minuto). Al contrario, nei soggetti di controllo la frequenza cardiaca di riposo non ha subito variazioni per effetto dell'età, oscillando intorno alle 70 pulsazioni al minuto. L'indagine ...
Leggi Tutto
In farmacologia, preparazione a base di sostanza inerte che viene somministrata soprattutto per gli effetti psicologici che può avere sul paziente, oppure per eseguire confronti con farmaci efficaci in [...] , migliorata cenestesi, senso di sicurezza) ma anche obiettivamente quantificabili (per es., favorevoli modificazioni della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa, del ritmo respiratorio, della durata del sonno, dell’appetito, delle funzioni ...
Leggi Tutto
Aumento di volume di un organo o di un tessuto, consecutivo a un aumento di volume degli elementi cellulari che li costituiscono, senza apprezzabili modificazioni di struttura.
Botanica
Le i. sono provocate [...] in conseguenza di ferite su rami, nelle intumescenze ecc.
Medicina
Si distinguono le i. funzionali o da lavoro (i. cardiaca nei vizi valvolari e nell’ipertensione; i muscolare nel muscolo allenato), i. infiammatorie, o congestive, i. da disordini ...
Leggi Tutto
cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità fiorite si ottengono preparati per...
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso...