La parte inferiore di una cosa o di qualunque cavità, o anche la parte più lontana rispetto all’osservazione.
Anatomia
La parte emisferica o terminale di un organo cavo o di altra formazione ricurva. [...] e più larga; nella vescica la parte basilare; nello stomaco, la parte più estroflessa, situata in alto, a sinistra del cardias; nell’occhio, quel complesso di elementi anatomici (retina, con la sua ‘macula’, papilla, arteria e vene centrali del nervo ...
Leggi Tutto
L’atto fisiologico per cui il bolo alimentare o il sorso liquido viene sospinto dalle fauci nella faringe e poi nell’esofago, fino allo stomaco. Esso consta di tre fasi: la prima di natura volontaria (sollevamento [...] il rigurgito del cibo al naso, l’epiglottide si abbassa impedendo la penetrazione degli ingesti nella laringe. Nell’esofago il bolo progredisce in seguito a un’onda peristaltica fino allo sfintere del cardias. Il centro della d. si trova nel bulbo. ...
Leggi Tutto
Digerente, apparato
L'apparato digerente è deputato a modificare e assorbire cibi e bevande. Esso è costituito da un lungo tubo, il canale alimentare, formato dalla cavità orale, dall'esofago, dallo [...] che si dispone nel torace, davanti alla colonna vertebrale, attraversa il diaframma e raggiunge lo stomaco a livello del cardias. Lo stomaco, contenuto nella cavità addominale, mediante la produzione del succo gastrico, continua il processo digestivo ...
Leggi Tutto
Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] dilatante era stata proposta nel secolo precedente da P. Loreta di Bologna, che eseguiva una gastrotomia e divulsionava il cardias introducendovi un dilatatore da guanti. L'intervento di Heller è stato eseguito anche per via addominale, e ancora oggi ...
Leggi Tutto
stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] rivolta a destra e in alto, che è detto piccola curvatura; un margine sinistro, convesso, o grande curvatura; superiormente il cardias, che mette lo s. in comunicazione con l’esofago, e inferiormente il piloro, che lo pone in comunicazione con il ...
Leggi Tutto
spasmo In medicina, stato di contrazione della muscolatura volontaria o involontaria, più o meno prolungato nel tempo, sempre reversibile, talora intermittente, ma senza ritmo. Può interessare i muscoli [...] della tetania; lo s. dell’esofago, contrazione spastica dell’esofago lungo il suo decorso o in corrispondenza del cardias; lo s. del piloro; lo s. nutans e rotatorio, consistente in movimenti ritmici, spesso permanenti, di dondolamento o ...
Leggi Tutto
Aerofagia
Giancarlo Urbinati
L'aerofagia (dal greco ἀήρ, "aria", e -ϕαγία, derivato da ϕαγεῖν, "mangiare") è un disturbo cronico che si manifesta nei cosiddetti 'mangiatori d'aria' e consiste in eruttazioni [...] se dopo il pasto viene assunta la posizione supina, che, provocando l'interposizione di liquido tra l'aria e il cardias, ne favorisce l'intrappolamento e ne impedisce l'espulsione. A volte la distensione acuta dello stomaco causa dolori anche intensi ...
Leggi Tutto
LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] in Memorie dell'Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, s. 4, IV [1882], pp. 353-375); e del cardias, che risolveva meccanicamente per mezzo di pinzette dilatatrici a branche divaricabili per circa 5 cm, alla cui applicazione faceva seguire una ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] nei vasi linfatici; rigettò le conclusioni patologiche su diabete e scrofola; criticò inoltre le asserite analogie tra cardias, piloro, valvola ileocecale, punti lacrimali e linfonodi, nonché le errate concezioni di Darwin circa l'inquadramento dei ...
Leggi Tutto
UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] . L'orificio di sbocco dell'esofago nello stomaco si chiama cardias, l'orificio di sbocco dello stomaco nel duodeno si chiama dello stomaco (i cosiddetti movimenti di peristalsi, dal cardias verso il piloro e di antiperistalsi, in senso contrario ...
Leggi Tutto
cardias
càrdias (o càrdia) s. m. (ant. càrdia s. f.) [dal lat. mediev. cardia, gr. καρδία, femm., con il sign. sia di «cuore» sia di «stomaco» e di «cardias»; sono apparentemente arbitrarî sia la -s finale, non etimologica (presente anche...